Terremoto in Turchia, un cane (oggi) e un cavallo (ieri) trovati vivi dopo 3 settimane

Un cane e un cavallo ancora vivi in Turchia dopo più di tre settimane passate sotto le macerie del sisma che ha colpito anche la Siria. Oggi, ventitre giorni dopo il terremoto nel distretto di Antakya di Hatay, un cane di nome Aleks è stato estratto vivo dalle macerie. Il miracoloso salvataggio è stato raccontato da Expat Guide Turkey. Le squadre del comune di Konya Seydişehir, che si sono recate a Hatay dopo il disastro del terremoto, ieri subito dopo aver iniziato a lavorare tra le macerie hanno sentito abbaiare e sono riusciti a salvare Aleks. Il cane è stato consegnato ai membri della Animal Rights Federation ed è stato portato ad Antakya per essere curato e riconsegnato al suo proprietario.

IL CAVALLO E’ APPARSO IN OTTIME CONDIZIONI

Ieri, più di 3 settimane dal terribile sisma del 6 febbraio e nonostante le ricerche si siano fermate nella maggior parte delle aree, un cavallo è stato estratto vivo dalle macerie della città turca di Adiyaman, a circa 150 chilometri da Kahramanmaras. In un video, postato su Twitter lunedì da Tansu Yegen (qui sopra), si vede l’animale emergere dai resti di una casa con l’aiuto di una persona: dalle immagini sembra essere in buona salute. Nel sisma hanno perso la vita più di 50 mila persone, di cui almeno 44.374 solo in Turchia. (foto in alto Ansa)

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