La Commissione europea ha vietato alla Romania e alla Lituania di ricorrere all’autorizzazione di emergenza per tre pesticidi nocivi per le api. E’ “la prima volta che la Commissione adotta una decisione del genere”, ha dichiarato la commissaria competente Stella Kyriakides, scelta che prelude a un maggiore rigore sulla concessione dell’uso in deroga dei pesticidi. L’esecutivo Ue sta creando una banca dati che renderà disponibili tutte le autorizzazioni di emergenza concesse dagli Stati membri. I tre prodotti fitosanitari in questione, appartenenti alla classe dei neonicotinoidi, sono soggetti a restrizioni a livello Ue dal 2013. Un allarme lanciato anche nella puntata di Presa Diretta “L’ultima ape” andata in onda su Rai3 lunedì 3 febbraio, non soltanto per le api ma per tutti gli impollinatori. “La Romania e la Lituania hanno ripetutamente concesso autorizzazioni di emergenza per consentire l’uso di queste sostanze, autorizzazioni che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha considerato non giustificate”, si legge in una nota della Commissione. L’Unione ha in corso iniziative per andare in soccorso delle api, sia sotto forma di iniziative di raccolta firme che con voti a sostegno dell’apicoltura. Ma anche il sistema europarlamentare è “combattuto” al proprio interno, dove agiscono interessi a volte diversi. Un altro aspetto che è emerso nell’inchiesta del programma di Riccardo Iacona.
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