Domani viene presentata al Parlamento danese la legge “salva Iceberg”. L’emendamento alla normativa danese sui cani “pericolosi” dovrebbe permettere alla femmina di dogo argentino di scampare alla soppressione e tornare in Italia e al suo proprietario, lo chef italiano Giuseppe Perna, di riabbracciarla dopo quattro mesi. La cagnolona ora è detenuta dalla polizia perchè appartiene a una delle 13 razze non permesse nel paese del nord Europa nè per allevamento nè per detenzione. Ma nel marzo scorso, quando l’uomo si è trasferito a Copenhagen con il cane, ha viaggiato in aereo senza problemi. Che il suo cane fosse “illegale” lo ha scoperto solo quando Iceberg è stata sequestrata dalla polizia. Enpa, l’associazione animalista che si è occupata della vicenda dall’inizio, si appella ora alle autorità danesi, augurandosi un’approvazione lampo della norma proposta dal ministro dell’Agricoltura, Esben Lunde Larsen. La modifica proposta dalla ministra danese prevede una deroga per tutti quei casi in cui uno straniero in perfetta buona fede dovesse introdurre nel Paese un cane pericoloso: il cane non dovrebbe essere ucciso ma si dovrebbe consentire al suo proprietario di riportarlo a casa, sanando così l’irregolarità. Alla mobilitazione di Enpa hanno partecipato l’attuale ministro degli esteri Angelino Alfano, l’ex Franco Frattini, da sempre sensibile alla tutela degli animali, i 5Stelle dell’Europarlamento ma anche personaggi dello spettacolo come la cantante Noemi, molto attiva, e poi Giorgia, Michele Bravi, Laura Pausini, Emma Marrone e J-Ax. Di Iceberg abbiamo già scritto qui e qui su 24zampe.
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