In 13mila fanno Pasquetta con gli animali del Bioparco di Roma

Nella prima Pasquetta post Covid, oltre 13 mila visitatori hanno scelto il Bioparco di Roma per trascorrere la tradizionale scampagnata tra rinoceronti, otarie, giraffe, elefanti, leoni e tanti altri animali. Fin dall’apertura dei cancelli e per tutto il giorno il flusso di presenze, la maggior parte famiglie di turisti, romani e non, è stato continuo e regolare. “Non c’è niente che possa rallegrare ed inorgoglire di più il nostro staff quanto un pubblico numeroso, ma disciplinato e rispettoso, in una giornata di sole e serenità, ha sottolineato il presidente del Bioparco, il biologo Francesco Petretti (docente di Biologia della Conservazione all’Università di Perugia, membro del Comitato scientifico del Wwf e volto noto della trasmissione Geo di Rai3).

GLI ANIMALI “OSPITI” SONO TUTTI NATI IN CATTIVITA’

“A migliaia di adulti e bambini abbiamo trasmesso un messaggio di consapevolezza e attenzione ai valori dell’ambiente e della biodiversità attraverso i nostri magnifici animali, e perché no – conclude Petretti – anche di ottimismo per un futuro in armonia fra gli uomini e la natura che in fondo dipende solo da noi”. Il Bioparco ospita circa 1200 animali di circa 150 specie tra rettili, mammiferi e uccelli. Tutti gli animali sono nati al Bioparco o presso altre strutture zoologiche. “Da molti anni, infatti, la concezione di zoo è cambiata e gli animali non vengono più acquistati o prelevati nel loro habitat naturale ma, grazie a un network tra le strutture zoologiche, vengono spostati con criteri e modalità che rispettano innanzitutto il loro benessere”, spiegano.

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