Scatta oggi il fermo pesca: le date in Adriatico, Tirreno e isole

Da oggi stop al pesce fresco a tavola. Parte proprio di venerdì 31 luglio il fermo pesca che blocca delle attività della flotta dal Friuli Venezia Giulia al Veneto, dall’Emilia Romagna fino a parte delle Marche e della Puglia. Vietate la pesca a strascico e la tecnica a volante mentre le piccole imbarcazioni potranno continuare l’attività e rifornire così il mercato locale. C’è un calendario ben preciso lungo tutte le coste italiane: in Adriatico lo stop inizialmente varrà da Trieste ad Ancona (dove si tornerà in mare il 6 settembre) e da Bari a Manfredonia (fino al 29 agosto), mentre tra San Benedetto e Termoli le attività si fermeranno dal 17 agosto al 15 settembre). Per quanto riguarda il Tirreno il blocco scatterà da Brindisi a Napoli dal 7 settembre al 6 ottobre e da Gaeta a Civitavecchia dal 14 settembre al 13 ottobre. Il 2 ottobre partirà, invece, il fermo da Livorno a Imperia mentre per le isole di Sicilia e Sardegna l’interruzione delle attività sarà fissata su indicazione delle Regioni.

FISSATI ULTERIORI GIORNI DI BLOCCO IN ALCUNE ZONE

Come lo scorso anno, in aggiunta ai periodi fissati i pescherecci dovranno effettuare ulteriori giorni di blocco che vanno da 7 a 17 giorni a seconda della zona di pesca e del tipo di risorsa pescata. Del fermo, pensato per contrastare l’impoverimento del mare, si lamenta Coldiretti Impresapesca: quest’anno il settore vive un momento difficile, colpito com’è dall’emergenza coronavirus con danni da 500 milioni di euro tra produzione invenduta, dal crollo dei prezzi e dal deprezzamento delle specie ittiche a maggior pregio non richieste dalla ristorazione, ancora alla prese con una difficile ripartenza. Se il lockdown dei mesi scorsi ha già favorito il consumo di prodotto surgelato, che in 9 casi su 10 arriva dall’estero, il fermo aumenta ulteriormente il rischio di ritrovarsi prodotto straniero nel piatto per grigliate, zuppe e fritture, soprattutto al ristorante.

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  • Guido Minciotti |

    È evidente. È un problema che c’è ogni anno con il comunicato sulle aree di pesca che recita testualmente così. Grazie di leggere 24zampe saluti gm

  • Guido Minciotti |

    È evidente. È un problema che c’è ogni anno con il comunicato sulle aree di pesca che recita testualmente così. Grazie di leggere 24zampe saluti gm

  • Elio |

    Brindisi sta sull’Adriatico non sul Tirreno.

  • Elio |

    Brindisi sta sull’Adriatico non sul Tirreno.

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