AGGIORNAMENTO DEL 9 DICEMBRE 2019 – LA MAMMA HA ABBANDONATO IL CUCCIOLO MORTO
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AGGIORNAMENTO DEL 5 DICEMBRE 2019 – UN CUCCIOLO DI ORCA E’ MORTO
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Tre orche avvistate nel mar Ligure. Ma non in mare aperto: la famiglia di mammiferi marini composta da due adulti e un cucciolo è stata osservata nel porto di Voltri Prà, nel tratto di mare davanti ai moli e i container del Vte. Sembrano provenire “dalla colonia che vive intorno allo Stretto di Gibilterra, fra Atlantico e Mediterraneo”, spiega la ricercatrice Sabina Airoldi, responsabile ricerche dell’Istituto Tethys, che da anni fa ricerche sui mammiferi marini nel Santuario dei cetacei Pelagos, fra Costa Azzurra, Liguria, Toscana e Corsica. Sono arrivate in Liguria cacciando i tonni di cui si nutrono e l’ultima volta che sono state avvistate era il 1985 a Sanremo e a Finale Ligure. “Un fatto raro ma non così incredibile – spiega Maddalena Jahoda di Tethys -. Dalla fine dell’Ottocento a oggi sono una trentina gli avvistamenti nelle nostre acque”.
È diventato virale il video di un gruppo di orche avvistato ieri nelle acque del porto di Genova. "Un caso rarissimo che non si registrava da anni", secondo gli esperti dell'Acquario del capoluogo ligure pic.twitter.com/8xBxePnUwD
— Tg3 (@Tg3web) December 2, 2019
Di questi animali, che possono arrivare ai 9 metri di lunghezza e a 9 tonnellate di peso, “non sono mai stati documentati attacchi all’uomo in natura – dice ancora Airoldi -. L’unica persona uccisa da un’orca di cui si abbia notizia è stata una addestratrice in un delfinario, ma l’animale le era caduto addosso”. “Le orche – spiega infine Jahoda – vivono in tutti i mari ma i vari gruppi hanno ‘specializzazioni’ diverse; alcuni cacciano foche o otarie, altre si nutrono di pesci, e grazie a intelligenza e capacità di apprendimento sfruttano vere e proprie strategie collettive per garantirsi il pasto”. Il branco di Voltri viene monitorato da motovedette della Guardia costiera e da esperti dell’Acquario di Genova, per evitare che i cetacei vengano disturbati.
AGGIORNAMENTO – TIPICA IRONIA LIGURE
Circola nelle chat liguri un tipico esempio di ironia rivierasca, che prende bonariamente in giro i lombardi, i piemontesi e gli emiliani che frequentano le coste liguri e che ben conoscono il livello di accoglienza che siamo capaci di riservargli.