Findus: tonno e salmone sostenibili, il 90% della produzione è certificato

Findus, ai vertici del mercato dei surgelati in Italia, si conferma leader anche nella sostenibilità ittica. E questo grazie ai due nuovi prodotti, tonno e salmone, certificati Msc Pesca Sostenibile e Asc Acquacoltura responsabile. In realtà, si tratta di un percorso avviato già da diversi anni che ha portato oggi Findus ad avere 57 referenze di pesce certificate, circa il 90% della propria produzione complessiva, con l’obiettivo di arrivare al 100% entro il 2025. Obiettivi ambiziosi non solo per quanto concerne l’approvvigionamento responsabile di materie prime e la riduzione dell’impatto ambientale, ma anche la produzione di alimenti che favoriscano scelte alimentari corrette. È quanto emerge dalle linee strategiche definite a livello europeo dal gruppo Nomad Foods, nel quale rientra Findus. “Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto con questi nuovi prodotti certificati – spiega il direttore marketing di Findus, Renato Roca – è stato un percorso lungo e complesso perché per alcune specie, come il tonno, reperire materia prima certificata è molto complesso. L’impegno per arrivare ad avere il 100% della nostra produzione ittica da pesca sostenibile e allevamento responsabile entro il 2025 ne è un buon esempio. A livello di Gruppo siamo già i maggiori utilizzatori di pesce certificato Msc al mondo, con oltre il 90% del nostro portfolio certificato, e continueremo a lavorare fianco a fianco con organizzazioni come Msc e Asc per aumentare la quantità di pesce approvvigionato in modo responsabile”. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)