Seggi aperti ai cani (se il presidente non ha nulla in contrario)

Al seggio con il cane? Si può. Gli elettori che domenica – dalle 7 alle 23 – vanno a votare per rinnovare l’Europarlamento o per eleggere gli amministratori locali insieme a guinzaglio, museruola e sacchetti possono portarsi dietro anche la tessera elettorale. Abbinare la passeggiata con l’amico a quattrozampe al voto per le Elezioni Europee e amministrative è infatti possibile, secondo il ministero dell’Interno, e l’unico che può muovere obiezioni è il presidente del seggio: “Non ci sono direttive o prescrizioni contrarie da parte del Viminale”. Nessuna difficoltà neppure per il ministero della Giustizia, interpellato in passato da 24zampe perchè i presidenti dei seggi, nominati dalla corte d’Appello, sono raccolti in un albo gestito proprio da via Arenula: “Dove non c’è una legge, vale l’interpretazione”, fu il commento. Quindi, fermi restando i diritti d’accesso senza limitazioni per i non vedenti accompagnati dal cane-guida, a condizionare la decisione del presidente del seggio potrebbero essere, ad esempio, la tutela del personale presente al seggio o di un elettore pauroso o allergico oppure le dimensioni del quattrozampe. Normalmente nei luoghi pubblici sono meglio accettati quelli di taglia medio-piccola e dall’aspetto inoffensivo. (foto Sergey Dolzhenko/Epa)

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