La chiamano la malattia dei “cervi zombie”: colpisce cervi e alci, è sempre mortale e si espande velocemente. Ha fatto la sua comparsa nel Midwest, è arrivata ora a colpire animali in 24 Stati Usa e due province del Canada. La “zombie deer disease” o “chronic wasting disease”, incurabile, è presente anche in Norvegia, Finlandia e Corea del Sud. Come la mucca pazza e il morbo di Creutzfeldt-Jacob negli esseri umani, la malattia uccide gli animali consumandoli e attaccando il cervello, sino a che i cervi entrano in uno stato letargico che li porta alla morte.
POTENZIALI RISCHI PER LA SALUTE UMANA? SINORA NESSUN CASO TRA PERSONE
Alcuni esperti stanno iniziando a preoccuparsi di potenziali rischi per la salute umana: il contagio avverrebbe tramite i fluidi degli animali e quindi indirettamente tramite l’ambiente in cui essi vivono. Sinora non c’è stato alcun caso tra persone. Michael Osterholm, direttore del Center for Infectious Disease Research and Policy dell’università del Minnesota, ha osservato di recente con Twin City Pioneers Press: “In base alla mia esperienza sulla salute pubblica, è possibile che casi di contagio nelle persone avvengano nei prossimi anni con il consumo di carne contaminata”. (la cartina sopra è di UsaToday)