Abbattuta in Trentino l’orsa Kj2, parla la vittima Metlicovez: “Non dovevano ucciderla”

“Ma perché l’hanno uccisa? Non dovevano. La dovevano portare via e basta. Catturarla, sedarla e lasciarla in vita. Ma abbatterla no, proprio no”. Lo dice alla Stampa Angelo Metlicovez, l’uomo ferito a fine luglio dall’orsa Kj2 nella Valle dei Laghi, in Trentino. Dichiarazioni, evidentemente, rilasciate in condizioni di maggiore serenità mentale rispetto a quelle fornite alla trasmissione di Radio24 “La zanzara” un paio di giorni all’attacco, quando alla domanda del conduttore Giuseppe Cruciani “E’ il caso di farlo fuori?” Metlicovez aveva risposto: “Detto tra noi, sì. Un orso che aggredisce una volta… poi continua. Praticamente l’orso non ha più paura dell’uomo”. Ne avevamo scritto qui su 24zampe. Oggi invece racconta: “Me lo sono trovato davanti”, racconta. “Deve essersi impaurito alla vista del mio cane, Kira. Ma io avevo più paura di lui. Non ho fatto nemmeno in tempo a scappare. Me lo sono trovato addosso in un attimo. Ho fatto appena in tempo a mettere il braccio sinistro davanti al viso che mi ha morso”. “Non so nemmeno se mi ha spinto lui o se sono caduto io nel dirupo. Per fortuna l’orso se ne è andato. Con il telefonino sono riuscito a dare l’allarme e i soccorritori sono arrivati subito”. “Va meglio. Ma non so come sarebbe finita se non ci fosse stato il mio cane”. Della vicenda dell’orsa Kj2 abbiamo scritto ampiamente su 24zampe, le ultime qui e qui.

  • Giuseppe Camossi |

    Ma perché introducono animali come un orso se non sono in grado di gestire il territorio e mettere delle regole per chi visita determinati posti?
    Cartelli come nei parchi degli Stati Uniti che ti informano che da lì in poi ci sono dei pericoli e ti devi assumere eventuali resposabilita’.
    E siamo in Trentino dove tutto funziona bene e la gente ha un grande rispetto della natura e la sa gestire ” per fortuna”!!!!!!!!’
    Chissà cosa ne pensano i grandi sostenitori delle valli alto atesine come Rainold Mesner,
    Che non ha nessuna colpa sia bene inteso ma proprio per il ruolo che riveste un richiamo alla sua gente lo dovrebbe fare.
    Per quanto riguarda il Trentino Alto Adige disdegno ogni critica e ogni affermazione del genere : Ho bandito il Trentino dalle mie mete o ho aggiunto il Trentino alla mia lista nera.
    La Regione e’ e resta sempre meravigliosa e non sarà un singolo avvenimento o la decisione di qualche personaggio a rovinarne la sua identità .
    Abbiamo perso un esemplare meraviglioso e spero che la sua morte provochi riflessioni e decisione più sensate in un futuro .
    Giuseppe Camossi

  • Giuseppe Camossi |

    Ma perché introducono animali come un orso se non sono in grado di gestire il territorio e mettere delle regole per chi visita determinati posti?
    Cartelli come nei parchi degli Stati Uniti che ti informano che da lì in poi ci sono dei pericoli e ti devi assumere eventuali resposabilita’.
    E siamo in Trentino dove tutto funziona bene e la gente ha un grande rispetto della natura e la sa gestire ” per fortuna”!!!!!!!!’
    Chissà cosa ne pensano i grandi sostenitori delle valli alto atesine come Rainold Mesner,
    Che non ha nessuna colpa sia bene inteso ma proprio per il ruolo che riveste un richiamo alla sua gente lo dovrebbe fare.
    Per quanto riguarda il Trentino Alto Adige disdegno ogni critica e ogni affermazione del genere : Ho bandito il Trentino dalle mie mete o ho aggiunto il Trentino alla mia lista nera.
    La Regione e’ e resta sempre meravigliosa e non sarà un singolo avvenimento o la decisione di qualche personaggio a rovinarne la sua identità .
    Abbiamo perso un esemplare meraviglioso e spero che la sua morte provochi riflessioni e decisione più sensate in un futuro .
    Giuseppe Camossi

  • Pietro |

    Le zone dove vivono animali selvatici che possono attaccare l’uomo devono essere recintate e vietate al transito dei non addetti ai lavori, salvo percorsi transitabili con personale preposto. Non dobbiamo dimenticare di salvaguardare la vita dell’uomo. Pubblicate solo i commenti che fanno al caso vostro.

  • Pietro |

    Le zone dove vivono animali selvatici che possono attaccare l’uomo devono essere recintate e vietate al transito dei non addetti ai lavori, salvo percorsi transitabili con personale preposto. Non dobbiamo dimenticare di salvaguardare la vita dell’uomo. Pubblicate solo i commenti che fanno al caso vostro.

  • Pietro |

    Le zone dove vivono animali selvatici che possono attaccare l’uomo devono essere recintate e vietate al transito dei non addetti ai lavori, salvo percorsi transitabili con personale preposto. Non dobbiamo dimenticare di salvaguardare la vita dell’uomo.

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