Dai veterinari di Fnovi un videopercorso volontario di formazione per proprietari di cani

Per parlare con uno straniero, impariamo la sua lingua. Lo stesso processo mentale andrebbe adottato per relazionarsi con un cane. E’ con questo scopo che Fnovi ha messo online un percorso FAD accessibile a tutti. Si tratta di una serie di videolezioni su una piattaforma e-learning, di durata variabile (dalla decina di minuti a meno di mezz’ora), per un totale di circa quattro ore. A chi è indirizzato? “I video sono stati pensati – spiegano alla Fnovi – per un proprietario di cani che voglia saperne di più sul proprio amico peloso o per un aspirante proprietario che stia preparandosi a recarsi in un canile per adottare un compagno a quattro zampe”.

L’operazione si ispira all’ordinanza di tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani recentemente prorogata (ne abbiamo parlato qui su 24zampe) dal ministero della Salute e riprende i contenuti del corso per il “patentino” senza però rilasciare alcuna certificazione. Per accedere, è necessaria una registrazione gratuita a questo link.

“La nostra – spiegano alla Fnovi, la Federazione che raccoglie gli ordini veterinari – vuole essere un’operazione culturale: promuovendo il possesso consapevole, si prefigge di mettere uomini e cani in contatto attraverso una base comunicativa comune. Spesso le espressioni canine possone essere fraintese o risultare poco comprensibili, c’è bisogno di uno strumento per orientarsi”. Le videolezioni sono tenute da veterinari o professionisti esperti in comportamento del cane ma realizzati con un linguaggio semplice e diretto. Il percorso fornisce informazioni sulle origini del cane domestico, sulle esigenze come animale sociale, per passare poi alla descrizione delle fasi dello sviluppo comportamentale da cucciolo a cane adulto.

Particolare rilevanza viene data al problema della comunicazione: capire come comunica il cane e imparare come comunicare con il proprio cane e soprattutto evitare errori. Si parla anche di miti da sfatare e soprattutto di quali possano essere “campanelli d’allarme” riferiti a comportamenti aggressivi, che devono preoccupare ed essere valutati da medici veterinari. Un capitolo è dedicato alla convivenza cani-bambini, che è e deve essere una preziosa opportunità di crescita per entrambi, ma che necessita di attenzioni e di conoscenze per evitare spiacevoli conseguenze. In ultimo, ma non per importanza, gli obblighi e i doveri del buon proprietario, il rispetto delle leggi per promuovere una civile convivenza.