“Nè di venere nè di marte ci si sposa nè si parte”. Nè si spara a cinghiali e caprioli, almeno in Toscana. Ma tutti gli altri giorni della settimana (lunedì, mercoledì, giovedè, sabato e domenica) sarà possibile la caccia agli ungulati oggetto di selezione a causa del loro alto numero, da parte dei cacciatori abilitati, da adesso e fino al 18 settembre e dal 1 febbraio 2017 fino alla riapertura della stagione venatoria, sempre entro i limiti numerici dei capi assegnati. Lo ha deciso, soprattutto per cinghiali e caprioli ma anche per daini, mufloni e cervi, la Giunta regionale toscana che, su proposta dell’assessore all’Agricoltura e alla caccia, Marco Remaschi, nella sua ultima seduta ha approvato un’apposita delibera necessaria a garantire una maggior efficacia all’attività venatoria da parte degli oltre 10 mila cacciatori di selezione, che da alcuni giorni hanno iniziato la loro attività di prelievo. Nel periodo di caccia, tra il 18 settembre 2016 e il 31 gennaio 2017 invece gli abbattimenti saranno possibili soltanto nelle consuete tre giornate. “Con questo provvedimento – spiega l’assessore Remaschi – continuiamo nell’opera di attuazione della legge obiettivo per il contenimento degli ungulati approvata nel febbraio scorso, grazie alla quale abbiamo iniziato a mettere in atto le prime azioni di controllo che stanno partendo nelle provincie. Da metà maggio ad oggi sono state emesse quasi 300 autorizzazioni all’abbattimento per un migliaio di interventi in corso di attuazione”. (nella foto, la “fontana del porcellino” a Firenze, Loggia del Mercato. La scultura, in realtà un cinghiale, è di Pietro Tacca e risale al 1633)
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.