Sei cinghiali in un parco nel centro di Genova: catturati e trasferiti

Una famiglia di sei cinghiali al parco dell’Acquasola, nel centro di Genova. Un nuovo caso dopo quello del mese scorso alla Spezia. Il parco è stato chiuso dagli agenti della polizia locale per garantire la sicurezza dei cittadini. Gli ungulati sono stati visti a “passeggio” in mattinata in via Bertani, poi in piazza Corvetto e via XII Ottobre, luoghi vicini al parco, prima di arrivare nell’area verde. Non è escluso che sia lo stesso gruppo che nei giorni scorsi era stato avvistato nella centralissima piazza De Ferrari. Con l’arrivo del personale della vigilanza faunistica regionale gli animali sono stati narcotizzati, ma non è stato semplice. Quattro sono stati subito sedati, ma altri due hanno dato filo da torcere. Mentre gli agenti cercavano di catturare i cinghiali si sono presentati alcuni animalisti che hanno iniziato a protestare.

GLI ANIMALISTI HANNO CERCATO DI IMPEDIRE IL TRASFERIMENTO

In tarda mattinata tutti gli ungulati sono stati catturati e trasferiti in una zona boschiva con un mezzo della Regione. Il mezzo è stato però inseguito dagli animalisti che con le moto hanno provato a intralciare il trasferimento. La polizia locale ha chiesto anche l’intervento delle volanti. Il parco è stato riaperto alle 13. A Genova il caso è durato poche ore, alla Spezia i cinghiali, nove, rimasero per molti giorni chiusi nel parco della Maggiolina per una contrapposizione tra enti: il Comune aveva emesso una ordinanaza contro l’abbattimento, la Regione sosteneva che andavano abbattutti anche a causa della peste suina. Poi si arrivò a una soluzione condivisa, anestetizzazione e trasferimento, come avvenuto oggi a Genova. (Ansa)

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  • IGNAZIO PILIA |

    la mia soluzione tutta questa selvaggina problematica, abbattere gli animali adulti, la carne viene controllata , distribuita ai macellai e venduta al banco , piu semplice di cosi ! e un modo per creare lavoro e cassa per lo stato

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