Ha lanciato dal balcone il suo cane e quando alcuni cittadini hanno inveito contro di lui, l’uomo è andato in escandescenza. L’animale ha una zampa rotta ma non sarebbe in pericolo di vita. E’ accaduto a Barra, quartiere dell’area orientale di Napoli. Gli agenti di Polizia del commissariato, durante il servizio di controllo del territorio su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in via Serino Corte per la segnalazione di un cane che era stato lanciato da un balcone. I poliziotti, giunti sul posto, hanno trovato diverse persone che inveivano contro un uomo affacciato al secondo piano di uno stabile accusandolo di aver dapprima maltrattato il proprio cane per poi scaraventarlo dal balcone.
L’ACCUSA PER L’UOMO E’ QUELLA DI MALTRATTAMENTO DI ANIMALI
Il 30enne algerino, alla vista degli agenti, ha iniziato a dare in escandescenze e ad inveire contro di essi fino a quando, grazie al supporto di equipaggi del Commissariato Ponticelli e del Reparto Prevenzione Crimine Campania, con non poche difficoltà, è stato bloccato. La polizia ha contattato il Soccorso Veterinario che ha provveduto a prestare le prime cure all’animale trasportandolo, poco dopo, al Presidio Ospedaliero Veterinario “Frullone” dell’ASL Napoli1. Il cagnolino ha riportato ferite e una frattura ad un arto mentre l’uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali e resistenza a Pubblico Ufficiale. (foto d’archivio)