Il governo dello Sri Lanka sta costruendo trincee ed erigendo recinzioni elettriche per impedire agli elefanti di mangiare rifiuti di plastica nelle discariche a cielo aperto, un’abitudine letale per i pachidermi. La popolazione di elefanti dello Sri Lanka è scesa a circa 7mila secondo l’ultimo censimento, rispetto ai 12mila all’inizio del 1900. Molti vengono avvelenati da agricoltori che cercano di tenerli lontani dalla loro terra, ma un gran numero muore anche per il consumo di rifiuti, come si vede dalle foto scattate nel 2018 dal fotografo Afp Lakruwan Wanniarachchi e dalle foto Reuters/Stringer di questi giorni.
GRANDI QUANTITA’ DI PLASTICA NELLO STOMACO DI ESEMPLARI MORTI
Le autopsie mostrano grandi quantità di plastica nello stomaco di animali morti dopo aver rovistato nelle discariche. Le autorità hanno annunciato una legislazione per vietare l’importazione della maggior parte dei prodotti plastici ad agosto. Da gennaio entrerà in vigore un divieto per la plastica monouso. Lo Sri Lanka dal 2017 ha bandito la produzione o l’importazione di plastica non biodegradabile utilizzata per avvolgere alimenti e borse della spesa.
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