Buone notizie per i lupi calabresi: domattina alle 11 nella sede dell’Ufficio Territoriale Carabinieri per la Biodiversità di Cosenza c’è il via ufficiale al progetto Wolfnet Sila, per la pianificazione e attuazione di una strategia condivisa volta alla tutela e conservazione della specie Canis lupus. L’iniziativa, che coinvolge anche Legambiente Calabria, prevede l’attuazione concreta, condivisa e su vasta scala, di un sistema di monitoraggio e gestione che possa preservare la specie canis lupus nell’area protetta dove il lupo rappresenta, così come in ogni ecosistema naturale, un elemento fondamentale.
TRA GLI OBIETTIVI LA PREVENZIONE DEL BRACCONAGGIO
Il progetto contempla, in particolare, una serie di attività e indagini sul campo per stabilire la presenza del lupo e lo status della popolazione nei territori interessati per poi intervenire con misure mirate a ridurre il conflitto tra lupo e attività antropiche e prevenire così l’impatto predatorio sul patrimonio zootecnico, tra le maggiori cause di bracconaggio. Inoltre, si punta anche ad applicare le buone pratiche di salvaguardia già realizzate in altri contesti territoriali italiani con ottimi risultati.
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