“Siamo impegnati a livello europeo per ottenere un allentamento della disposizione di tutela per i lupi, in quanto l’animale non rientra più tra le specie minacciate di estinzione”. Lo ha detto l’assessore altoatesino, Arnold Schuler, che ha incontrato contadini e gestori di alpeggi per discutere del problema della presenza di lupi e delle razzie negli alpeggi. E’ di oggi la notizia di allevatori che hanno riportato le pecore anticipatamente negli ovili a valle, dopo che alcuni capi erano stati azzannati all’alpeggio. Oltre che in Europa, sul piano nazionale, ha aggiunto l’assessore, “siamo al lavoro per definire il cosiddetto piano di gestione del lupo” ed “è in elaborazione una norma di attuazione che nelle situazioni di necessità concederà alla Provincia la facoltà di prelevare lupi e orsi”. Per i grandi predatori, infatti, la competenza è statale e lo spazio di manovra della Provincia è più ridotto. “Questi incontri e scambi informativi con gli interessati sono importanti. Su una cosa siamo concordi: l’Alto Adige è troppo densamente abitato rispetto alla presenza di lupo e orso”, ha spiegato Schuler. Tuttavia, “con tutta la comprensione sul piano emotivo, il quadro giuridico e normativo va rispettato”, ha concluso l’assessore. (Ansa)
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