Un bracconiere è stato denunciato e perquisito a Dubino (So) in un’indagine coordinata dalla Procura di Sondrio con l’accusa di aver abbattuto due esemplari di Ibis eremita, rarissima specie migratrice originaria dell’Europa Centrale scomparsa nel diciasettesimo secondo ed oggetto di recente reintroduzione mediante due progetti Life finanziati dall’Unione Europea. Questa settimana i militari del Reparto operativo del Raggruppamento Carabinieri CITES di Roma con i carabinieri forestali di Sondrio e Lecco hanno perquisito l’uomo e lo hanno denunciato per uccisione di animali, furto venatorio e detenzione abusiva d’arma. Durante le perquisizioni eseguita in casa e nell’auto gli sono state sequestrate armi, munizioni, dispositivi informatici e tesserino per la caccia.
INDIVIDUATO GRAZIE ALLA SEGNALAZIONE DEI REFERENTI DEL PROGETTO LIFE
L’operazione è nata da una segnalazione pervenuta qualche giorno prima dal referente del progetto ‘Life 20 NAT/AT/000049 LIFE NBI’ per la reintroduzione in Europa dell’Ibis Eremita che, dall’osservazione delle anomalie presenti sui tracciati dei Gps apposti sui due animali, ha chiesto supporto ai carabinieri forestali per accertare le condizioni di salute dei due esemplari. Dopo varie ricerche, i militari sono riusciti a rinvenire i soli trasmettitori satellitari riferiti ai due esemplari con chiari segni di distacco non accidentale. Le indagini successive hanno consentito di ricostruire gli ultimi spostamenti dei due uccelli e di circoscrivere i luoghi del loro abbattimento fino a risalire al responsabile.
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