Crowdfunding di UniTo per un simulatore destinato ai futuri veterinari

Innovazione nella formazione dei futuri veterinari: Virtual Vet Lab trasforma i metodi di apprendimento con la realtà virtuale, il crowdfunding e il cofinanziamento dell’Università di Torino. Un team di ricercatrici di UniTo ha lanciato una campagna di raccolta fondi per terminare lo sviluppo di l’innovativo software di realtà virtuale Virtual Vet Lab con cui studenti e studentesse di veterinaria possano simulare interventi sugli animali e aumentare le proprie competenze pratiche rispettando il benessere degli animali. “Quando una persona termina il percorso di studi in veterinaria esce dall’università con un’esperienza pratica limitata. E questo è un problema, sia per i pazienti che per i veterinari, che sono sottoposti a uno stress elevato causato dall’esperienza ridotta. Abbiamo ideato Virtual Vet Lab per rispondere a questa sfida” dichiara Michela Bullone, professoressa associata dell’Università di Torino, che ha sviluppato il progetto insieme alle ricercatrici Giulia Memoli, Alessandra Romolo e Beatrice Sica.

UNA VERA PALESTRA DOVE ESERCITARSI NELL’ENDOSCOPIA RESPIRATORIA SUI CAVALLI

“L’idea è nata scontrandomi con i limiti della didattica a distanza sperimentati durante la pandemia. Mi sono chiesta perché non fossero disponibili in ambito veterinario strumenti di realtà virtuale come già avviene per la medicina umana. Con una semplice ricerca online ho scoperto che era possibile e così è iniziato il lavoro”. “Con la realtà virtuale possiamo migliorare il livello di preparazione dei veterinari. Virtual Vet Lab non è solo uno strumento didattico, ma una vera palestra per lo sviluppo di competenze cliniche, dove studenti e studentesse possono esercitarsi in procedure delicate come l’endoscopia respiratoria sui cavalli, acquisendo abilità pratiche senza rischi per gli animali. Tramite un visore e dei manipoli ricreiamo un ambiente virtuale dove ogni studente e studentessa si ritrova completamente immerso e che riproduce casi clinici con cui confrontarsi e acquisire esperienza”, spiega Bullone.

OGNI EURO RACCOLTO SARA’ RADDOPPIATO DALL’UNIVERSITA’ DI TORINO

La campagna di crowdfunding “Virtual Vet Lab: per una didattica 4.0” sulla piattaforma Ideaginger.it (www.ideaginger.it) serve per reperire le risorse necessarie a terminare lo sviluppo del software dotandolo di un’interfaccia di utilizzo semplice, renderlo ancor più realistico inserendo un docente virtuale che guiderà gli studenti e aumentare il numero dei casi clinici simulati”. L’Università di Torino ha selezionato Virtual Vet Lab nell’ambito dell’iniziativa di crowdfunding Funds TOgether, sviluppata insieme a Ginger Crowdfunding, che gestisce la piattaforma con il tasso di successo più alto in Italia, Ideaginger.it. E proprio grazie all’Università di Torino ogni euro donato vale doppio: l’ateneo infatti raddoppierà i fondi raccolti da Virtual Vet Lab, fino a un massimo di 10mila euro.

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