Peste suina, cani molecolari nei porti del nord Sardegna contro il contagio

Il fiuto dei cani molecolari per individuare carni contaminate dalla peste suina africana. Così la Asl di Sassari controlla i mezzi che sbarcano nei porti del nord Sardegna. Le verifiche per cercare di prevenire e contrastare il rischio di introdurre nell’isola il genotipo 2 della peste suina africana che sta circolando in Italia e in Europa, sono iniziate ieri nello scalo di Porto Torres e proseguiranno nei prossimi giorni.

IL PROGETTO ASFDOG INNOVATIVO A LIVELLO INTERNAZIONALE

I veterinari della Asl, con l’aiuto dei cani molecolari, effettuano uno screening sulle merci in arrivo in Sardegna alla ricerca, appunto, di carni suine infettate dal virus. Il progetto AsfDog è innovativo a livello internazionale, e sottolinea l’importanza della prevenzione primaria in particolare nella lotta alle malattie infettive trasmissibili agli animali e all’uomo. (LaPresse, foto Ansa)

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