Cavaliere grave e cavallo morto alla Quintana di Foligno, animalisti indignati

Drammatico incidente durante le prove della giostra della Quintana di Foligno: il cavaliere Massimo Gubbini, del rione Giotti, è stato ricoverato nell’ospedale cittadino in gravi condizioni dopo essere caduto da cavallo. L’uomo è in rianimazione con un “grave” trauma facciale, per il quale sarà operato a Perugia dove verrà prossimamente trasferito, e uno “severo” toracico e polmonare. Mentre l’animale è morto sul colpo. “Stiamo vivendo ore di grande apprensione, ci affidiamo in preghiera al Signore perché possa aiutare il nostro Massimo”, ha detto il presidente dell’ente Giostra, Domenico Metelli. “Si è trattato – ha aggiunto – di una normale caduta come ne abbiamo viste altre in questi anni, questa volta il destino ha voluto che la cavalla sia finita sopra al cavaliere”. Quelle di ieri sera erano le prime prove ufficiali in vista della Rivincita di settembre.

ANIMALISTI OIPA: FERMARE OGNI GIOSTRA, PALIO, TORNEO O QUINTANA CHE METTA A REPENTAGLIO VITE

“Ogni Palio con uso di cavalli è una manifestazione pericolosa, anche per i fantini, che mette in secondo piano i diritti degli animali”, commenta l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). Le parole del presidente dell’Ente Giostra (“normale caduta…”) testimoniano quanto sia rischiosa tale Giostra per animali e persone: “È ora di voltare pagina: siamo nel XXI secolo e ancora dobbiamo assistere a questi spettacoli anacronistici che mettono a repentaglio vite umane e animali” commenta Oipa, che chiede l’abolizione anche del Palio di Siena e “di ogni Torneo, Giostra, Quintana che faccia gareggiare cavalli: troppi i cavalli morti e infortunati per queste competizioni. La tradizione non vale la vita di un essere senziente: si trovino modi alternativi per le rievocazioni, e che siano rispettosi degli animali, ora tutelati anche dall’articolo 9 della Costituzione”. Anche per Sara Turetta di Save the Dogs “non ne valeva la pena” mentre Aidaa annuncia “un esposto alla procura competente per chiedere indagini in merito a questo incidente”.

+++

AGGIORNAMENTO DEL 3 LUGLIO 2023

LNDC – L’Associazione Lega nazionale del cane Animal protection presenta un esposto – non il primo – per avere chiarimenti in merito al malore che avrebbe causato la morte dell’animale e chiede di fermare queste tradizioni ormai anacronistiche che non tengono nella minima considerazione il benessere degli animali, sfruttati fino all’ultimo. “Il paradosso è che queste persone affermano di amare i cavalli, eppure li sottopongono a degli sforzi inimmaginabili senza minimamente tenere in considerazione il loro benessere”.

ANIMALISTI ITALIANI – Anche Animalisti italiani onlus valuterà un esposto in merito ai fatti di Foligno: “La morte della cavalla durante le prove della Quintana è una testimonianza tragica dell’inevitabile risultato dell’uso e dello sfruttamento dei cavalli nell’ambito delle competizioni equestri. Questo evento doloroso ha suscitato profonda indignazione e richiede una riflessione profonda sulla necessità di porre fine a tale anacronistica e barbara pratica, che mette a rischio la vita degli animali coinvolti e anche delle persone”.

Su 24zampe: Il Trentino vuole procedere su lupi e orsi anche senza il parere di Ispra

  • Ada Pierantoni |

    I cavalli dei pali, i cavalli delle carrozzelle, i cavalli dopati delle corse….e tutti gli altri animali penalizzati per il divertimento degli uomini ( circhi, zoo, parchi acquatici…) È ora di dire BASTA!

  • Dario |

    …Sopratutto per i cavalli, infatti muoiono o vengono uccisi…
    Italia paese di …

  Post Precedente
Post Successivo