Il Trentino vuole procedere su lupi e orsi anche senza il parere di Ispra

La Giunta provinciale di Trento propone tre modifiche alla legge provinciale sui grandi carnivori (legge 9 del 2018, che il Governo impugnò davanti alla Corte costituzionale). Lo ha spiegato l’assessora provinciale alle foreste, Giulia Zanotelli, che ha illustrato le tre modifiche, le quali, ha detto, “verranno presentate in fase di assestamento”. La prima è che “in caso di prelievo, cattura o abbattimento dell’esemplare si possa procedere senza richiesta di parere ad Ispra”.

INTERVENIRE SU ANIMALI CONFIDENTI SENZA CHIEDERE IL PERMESSO

Secondo punto, sono “azioni di dissuasione che consentano di intervenire su animali confidenti senza sottoporsi ad iter autorizzativo”. Terza misura, invece, “specifica che nei casi previsti dal Pacobace di captivazione e adattamento, la formula che verrà scelta sarà sempre quella dell’abbattimento”, ha concluso Zanotelli. (Ansa)

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  • Dario |

    Caro Maurizio…
    Ma che ci incastra con un imbecille sparatutto Che non ha la minima sensibilità ne empatia…
    E poi…Abbattere…scritto da chi ha dedicato una vita….

  • Maurizio |

    Ho dedicato una vita agli animali e la fatica più grande è quella di difendere gli animali dagli stessi animalisti ( sostenitori, proprietari, condutori ecc.) poichè sono proprio loro che per primi li maltrattano umanizzandoli, ripopolando aree turistiche con orsi, lupi (da abbattere poi perchè diventati pericolosi), costringendoli in trasportini che lasciano libera solo la testa o in carrelli della spesa da renderli ridicoli ecc.. La cosa che più mi indigna, però, sono quegli animalisti che con prepotenza impongono la presenza dei loro animali in luoghi e mezzi pubblici promisqui senza rispetto per quelle persone (bambini, adulti) che hanno paura degli animali (non sono pochi, ma silenziosi). Queste persone dovrebbero farsi più umili, chiedendo con permesso di stare, con i loro animali, assieme agli altri, ma al singolo no girarsi rispettosamente e andare nelle aree a loro riservate (se le trovano).
    Una manifestazione con animali non ha nulla di crudele o di ridicolo, quasi tutti i partecipanti hanno un rapporto con gli animali leale, affettuoso e pieno di attenzioni per il loro benessere, senza sfruttamenti o maltrattamenti. La mela marcia però e l’incidente ci saranno sempre, come in tutte le cosa, ma con l’aiuto di tutti si potranno ridurre sempre più.

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