Due barbagianni sfruttati per foto turistiche a Venezia vendute a 20 €

Animali notturni e solitari, abituati a vivere al riparo delle rocce, due giovani barbagianni che venivano utilizzati a Venezia come attrazione turistica da una coppia di giovani stranieri, per foto fatte pagare 20 euro, sono stati salvati dal servizio veterinario dell’Ulss 3 che li ha sottratti ad una specie di tortura: passati di mano in mano tra i turisti, nel caldo asfissiante delle calli, costretti a bere a forza con una siringa per restare in vita. I due esemplari, secondo i veterinari, hanno rischiato ripetutamente la morte a causa dei colpi di calore subiti. Ora sono in salvo.

SARANNO CURATI E UNA VOLTA GUARITI TRASFERITI AL CRAS DI MODENA PER IL RECUPERO

Sono stati raggiunti a piazzale Roma dall’équipe del primario Carmine Guadagno, a capo del Servizio veterinario (area C) dell’Ulss 3 Serenissima. Sono stati subito ricoverati e curati. Guariti, domani saranno portati al Cras di Modena, un centro di recupero per gli animali selvatici. I due giovani fidanzati stranieri che a Venezia sbarcavano il lunario sottoponendo i due barbagianni a performance turistiche di strada, sono stati denunciati per maltrattamento. (Ansa)

Su 24zampe: Per decidere le colonie di formiche si comportano come neuroni

  • Chiara |

    Due disgraziati ma non meno disgraziati i turisti che pagano 20 euro per una cosa del genere, al pari di quelli che vanno in carrozza sui cavalli. Ma non vedono l’evidente maltrattamento? Altro xche farsi fare le foto, dovrebbero andare immediatamente a denunciare queste situazioni.

  • Dario |

    Bellissima notizia! Grazie a chi ha salvato le creature e a chi ci fa leggere la notizia

  Post Precedente
Post Successivo