In Italia 65 milioni di animali d’affezione (quasi la metà sono pesci)

Nel 2021 in Italia è stata stimata la presenza di 64,769 milioni di animali di affezione. I pesci, con 29,9 milioni, rappresentano poco meno della metà del totale. Quasi 19 milioni sono i cani e i gatti, con entrambe le popolazioni in aumento. I dati del rapporto Assalco Zoomark sono stati presentati da BolognaFiere a Interzoo, il Salone Internazionale dedicato al mondo degli animali d’affezione che si svolge ogni due anni a Norimberga, insieme alla ventesima edizione di Zoomark International (alla fiera di Bologna, 15-17 Maggio 2023). Sono inoltre 12,88 milioni gli uccelli, mentre i piccoli mammiferi e i rettili sono stimati rispettivamente in 1,8 e 1,36 milioni. Nelle famiglie con bambini in età 0-14 anni la presenza sia di cani che di gatti è superiore di ben 11 punti percentuali rispetto alle famiglie senza bambini.  

CON IL LOCKDOWN SONO CRESCIUTE LE ADOZIONI

L’incremento di adozioni di cani e gatti, registrato a partire dal termine del primo lockdown del 2020 per attutire lo stress, prendendosi cura di un animale da affezione, ha generato un aumento consistente del numero di famiglie acquirenti di alimenti per cani e gatti, che ha raggiunto 12,2 milioni: circa 1 milione di famiglie in più rispetto allo scorso anno, per lo più giovani e di condizione socio-economica medio-alta. E’ emerso infine che il medico veterinario si è affermato come il principale influencer dei proprietari di animali da compagnia italiani, dall’alimentazione alla prevenzione di parassiti, dall’igiene al comportamento, dallo svezzamento all’invecchiamento. (Ansa)

Su 24zampe: Studiare il linguaggio degli scimpanzé ci aiuterà a capire meglio l’evoluzione del nostro