Ucraina, 14 veterinarie accolte in Italia grazie all’impegno Anmvi

Sono 14 le veterinarie arrivate in Italia dall’Ucraina che hanno trovato un alloggio e un’opportunità di esercizio professionale in Italia, grazie alla mobilitazione dell’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) che, dall’inizio della guerra, ha promosso azioni di accoglienza in Italia. “I primi arrivi – sottolinea l’Anmvi in una nota – riguardano colleghe, a riprova che sono soprattutto le donne a lasciare il Paese. Con loro: figli e familiari per i quali sono stati individuati alloggi”. Il presidente dell’Anmvi, Marco Melosi, attraverso un contact point umanitario con base in Polonia – si legge in una nota – ha raccolto le richieste dei colleghi interessati a rifugiarsi in Italia. Contemporaneamente si è rivolto ai colleghi italiani con l’invito a segnalare le strutture veterinarie italiane disponibili ad accogliere temporaneamente un collega fornendo sia un alloggio sia la possibilità di esercitare la professione. “Ringrazio i colleghi per la generosità, che non si è limitata all’esercizio della professione – dichiara Melosi – ma anche a farsi carico di trovare un alloggio e una sistemazione per i colleghi e i loro familiari”.

LA SOLIDARIETA’ TRA VETERINARI ITALIANI E UCRAINI

Per i medici veterinari dall’Ucraina, il Governo ha agevolato il riconoscimento della qualifica professionale sanitaria. “Al momento – aggiunge Melosi – non siamo in grado di stimare quanti colleghi verranno temporaneamente a esercitare la professione in Italia, perché molti sono ancora in Ucraina a fornire assistenza agli animali rimasti nel paese. La popolazione di animali bisognosa di assistenza sanitaria che vive ad oggi in Ucraina, non è soltanto quella dei pet, ma è anche quella degli animali selvatici e degli animali che vivono nei giardini zoologici”. Anmvi fa sapere di aver messo a disposizione le proprie coordinate bancarie per chiunque voglia fare donazioni, via bonifico ordinario, da riversare poi alle Società dei veterinari ucraini (coordinate bancarie intestate a: Anmvi Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani; Iban: IT77P0623011419000043988583; BIC: CRPPIT2P219; Causale: Veterinari di Ucraina). (Adnkronos Salute)

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