I panda giganti non più a rischio estinzione (anche per la Cina)

I panda giganti non sono più minacciati di estinzione, anche se rimangono una specie vulnerabile. E’ quanto hanno stabilito le autorità cinesi, sottolineando che il numero di questi animali in natura è arrivato a 1.800. La nuova classificazione “riflette le loro migliorate condizioni di vita grazie agli sforzi di lunga durata per la loro conservazione, inclusa l’espansione dell’habitat”, ha detto Cui Shuhong, dirigente del ministero dell’Ecologia e dell’Ambiente, citato dalla Bbc. Il paese, infatti, ha incrementato appositamente la superficie boschiva di bambù, l’unico alimento di cui i panda si nutrono.

L’IUCN GIA’ DA 5 ANNI LI HA RIMOSSI DAL RISCHIO ESTINZIONE

L’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn) aveva già rimosso fin dal 2016 i panda giganti dalla lista delle specie a rischio di estinzione, riclassificandoli appunto come “vulnerabili”. In quella occasione, tuttavia, Pechino aveva contestato la decisione, affermando che essa poteva indurre ad attenuare gli sforzi per la conservazione di questi animali. La Cina da anni utilizza questi animali, che riproduce anche su alcune delle sue monete, per un’operazione di simpatia che ha il suo culmine nella cosidetta “panda diplomacy“.
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