Toscana, 8 delfini morti da ottobre, Arpat: “numeri non anomali”

Sono otto gli esemplari, tutti della specie Stenella, trovati spiaggiati dall’inizio di ottobre nella regione: sei delfini solo nelle ultime settimane di cui ieri il caso più recente, sulla spiaggia di Mola all’Isola d’Elba. Lo rende noto l’Agenzia regionale per l’ambiente Arpat. Su di un esemplare è già stata eseguita la necroscopia ad inizio ottobre, spiega una nota, e altri cinque verranno campionati la prossima settimana presso l’Università di Siena. Al momento non si conoscono le cause di morte, che potranno essere accertate solamente dopo le analisi dell’Ateneo sulla contaminazione e dei veterinari dell’Istituto zooprofilattico di Toscana e Lazio, i cui risultati non saranno disponibili in tempi brevi.

LO SCORSO ANNO CI FURONO 40 CASI A CAUSA DEL “MORBILLO DEI DELFINI”

Arpat sottolinea che per il momento a livello nazionale non ci sono segnali particolari o numeri ‘anomali’ di mortalità che possano indicare episodi epidemici. Lo scorso anno in Toscana si verificò una moria di delfini, con 40 casi, a causa del virus Cemv, il Mobillivirus dei cetacei ma le analisi evidenziarono anche la presenza di Ddt e Pct che potrebbero aver contribuito al diffondersi della malattia.

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