Alla Casa Bianca anche un “first cat”: i Biden prendono un gatto

Non ci saranno solo i due “first dogs” Major e Champ nella Casa Bianca di Joe Biden: con i cani il presidente eletto e la moglie Jill avrebbero deciso di portare anche un gatto, riferisce la Cbs (nel tweet sotto). “I Bidens ci dicono in esclusiva che presto ai due pastori tedeschi si unirà un gattino”, ha fatto sapere la anchorwoman del programma Sunday Morning, Jane Pauley. A Biden piacciono gli animali da compagnia, come aveva confidato lui stesso alla Fox in settembre, e già allora aveva detto che meditava di prendere un gattino. I cani sono stati uno acquistato in allevamento, Champ, e l’altro adottato in un rifugio, Major, mentre sul gatto in arrivo al momento non ci sono notizie sulla provenienza nè tantomeno sul nome. Quasi tutti i presidenti degli Stati Uniti hanno avuto “first pets” negli anni della Casa Bianca: facendosi accompagnare da Major e Champ, oltre che dal first cat ancora senza nome, i Biden dal prossimo 20 gennaio ripristineranno una tradizione secolare interrotta nei quattro anni della presidenza di Donald Trump (che pure c’è andato vicino ad avere un cane: Patton).

CANI E GATTO, SCELTA BIPARTISAN

Ma quella di Joe e Jill è anche una scelta bipartisan, nell’auspicio che la convivenza inizialmente non facile tra le due specie possa riflettersi in disgelo dei rapporti a Capitol Hill dove i repubblicani attendono il presidente democratico con i fucili puntati? Interpretazioni politiche a parte, altri presidenti Usa hanno accolto cani e gatti nella “prima casa” degli Stati Uniti: da ultimi, Bill Clinton, la moglie Hillary e la figlia Chelsea arrivarono dall’Arkansas con il gatto Socks (foto sotto) a cui affiancarono poi il labrador Buddy, mentre nella Casa Bianca di George W. Bush i più famosi terrier Barney e Miss Beazley fecero ombra alla gattina India “Willie” Bush. Tra i presidenti “gattari” merita poi una menzione speciale Abraham Lincoln che ne ebbe parecchi, alcuni dei quali randagi, tra cui i celebri gattini Tabby e Dixie, regalo del segretario di stato William Seward, che presero il posto nel suo cuore dopo la decisione di lasciare il cane Fido a Springfield una volta eletto.