La scena era terrificante per i tanti ciclisti e runner della domenica sulle sponde del Tevere nel centro della capitale. Tantissimi pesci morti, a centinaia, e i gabbiani che banchettavano. Una moria misteriosa e copiosissima che ha ricoperto le sponde del Tevere, da Castel Sant’angelo al Ponte della Musica, di pesci morti. I primi avvistamenti da parte di cittadini ieri dalle parti di Ponte Vittorio. Poi segnalazioni che sono via via aumentate anche per il maggior afflusso di persone lungo il Tevere complice il bel tempo e il weekend: pesci morti sono comparsi anche nel tratto tra Ponte Milvio e ponte Marconi e vicino al ponte della Musica. Ieri subito c’è stata una ricognizione della Fluviale della polizia municipale. Le pattuglie, dopo un sopralluogo, hanno attivato immediatamente gli organi competenti per avviare le analisi del caso e risalire alle possibile cause di questa moria che saranno eseguite dalla Asl Roma1 servizio zooprofilassi già dalle prossime ore in presenza degli agenti.
La misteriosa moria di pesci nel Tevere. E i gabbiani fanno colazione, pranzo e cena. pic.twitter.com/v4XG5HmKHK
— ROBERTO ZICHITTELLA (@ROBZIK) June 1, 2020
ACCERTAMENTI PER ESCLUDERE SVERSAMENTI TOSSICI
Intanto il Reparto Tutela Tevere della Polizia Locale ha dato avvio agli opportuni accertamenti per escludere eventuali sversamenti di sostanze sul Tevere che potrebbero aver provocato la morte degli animali ma al momento tutto negativo. Occorrerà attendere i test da parte degli uffici sanitari. Ad occuparsi della strage di pesci gli ambientalisti dell’Oipa. Dall’associazione oggi è partita una denuncia con l’invio di una segnalazione urgente all’Arpa Lazio, a Roma Capitale, al sindaco Virginia Raggi, al Comando della Polizia municipale e all’Asl Roma 1 chiedendo che siano attivati immediatamente i controlli al fine di stabilire le cause della moria anche a tutela della salute pubblica.
OIPA: “EPISODIO CHE COLPISCE LA BIODIVERSITA’ DI ROMA”
“Già in passato abbiamo assistito a episodi di questo tipo, e chiediamo anche stavolta che sia fatta luce su questo grave episodio che colpisce la biodiversità della capitale”, commenta Rita Corboli, delegata romana dell’Oipa Italia. “Oggi sulla pista ciclabile che corre lungo il Tevere le persone erano attonite: centinaia di pesci di diverse specie sono morte per cause che chiediamo siano immediatamente accertate con adeguati campionamenti delle acque e analisi approfondite”, conclude. (Ansa)