AGGIORNAMENTO DELLE 21.30 IN CODA – BATTUTA DI CACCIA ALLA PANTERA NEL BENEVENTANO
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Due pecore sono state rinvenute sbranate nelle campagne di Torrecuso, in provincia di Benevento, dove da giorni si è alla ricerca di un grosso felino, forse una pantera, avvistato e denunciato da più persone. A darne notizia è stato il sindaco Angelino Iannella, che già la scorsa settimana aveva affisso all’albo pretorio un avviso con il quale allertava la cittadinanza della presenza del grosso felino e i carabinieri della Forestale. “In contrada San Libero di Torrecuso, per gli amanti dei gatti, – scrive su fb il sindaco, forse per rispondere ironicamente a chi non crede – ci sono due pecore sbranate, il maschio all’interno del recinto, chiuso, e la femmina fuori”. A far scattare l’allarme è stato il proprietario delle pecore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i veterinari dell’Asl. Non è il primo avvistamento del genere in zona ma per il naturalista Nicola Bressi, come scrive su twitter qui sotto, si tratta di errori di valutazione.
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AGGIORNAMENTO DELLE 21.30 – BATTUTA DI CACCIA ALLA PANTERA NEL BENEVENTANO
La “caccia” alla pantera, o di un grosso felino, nel Sannio si è spostata dalle campagne di Torrecuso a quelle di Benevento. Carabinieri, agenti di polizia, carabinieri della Forestale, veterinari della Asl, stanno perlustrando le campagne alle porte di Benevento, dopo la segnalazione di alcuni cittadini che ne hanno denunciato l’avvistamento e il ritrovamento di due pecore sbanate.
LA PROVA DEFINITIVA INCONFUTABILE
che una pantera si aggira per la Puglia:
fotografate le sue impronte!
Che dire?
La pantera pugliese è talmente scaltra: che quando cammina lascia delle impronte uguali uguali… a quelle di un grosso cane.
🙄🐕https://t.co/tlXae46pj1 pic.twitter.com/v7NY4lslBn— Nicola Bressi (@Nicola_Bressi) January 28, 2020
Siamo tutti impegnati a seguire gli aggiornamenti quotidiani sul suo diffondersi sul territorio nazionale.
Si espande sempre in nuove regioni: ed ora è in Campania.
Il #coronavirus?
Nooo: una cosa ben più seria e preoccupante: la Pantera Nera Italiana.https://t.co/lqITjEn5K8— Nicola Bressi (@Nicola_Bressi) March 5, 2020