Agenda animale, gli appuntamenti del weekend del 19-20 ottobre 2019

Per segnalazioni scrivere entro il giovedì precedente al weekend a 24zampe@ilsole24ore.com o a twitter@24zampe

+++

CANI DA LAVORO, ROMA, FINO A DOMENICA 20 OTTOBRE 2019

“Un lavoro da cani” è l’evento che si tiene al centro commerciale Euroma2 a Roma Castellacico dal 18 al 20 ottobre 2019, tutto dedicato al mondo dei quattrozampe, con lo scopo di mettere in evidenza l’importante ruolo che svolgono nelle nostre vite e sensibilizzare le famiglie che decidono di adottare un pet ad una corretta accoglienza ed una cura responsabile. Durante i tre giorni dell’evento sarà allestito un percorso espositivo, con diversi stand a carattere informativo ed educativo. Un focus particolare sarà riservato ai cani, per l’importate ruolo svolto nel primo soccorso in occasione di catastrofi naturali ed eventi disastrosi, nonché per il fondamentale supporto psicologico e fisico che gli stessi costituiscono per molte persone, fra cui in particolare le persone non vedenti. Per l’occasione Euroma2 ha deciso di donare un cane guida addestrato dal Servizio Cani Guida Lions di Limbiate (Mi) a una persona non vedente. Presenti a rotazione nei tre giorni il Servizio Cani Guida dei Lions, due stand dell’Ordine dei Veterinari, l’inviato-amico degli animali Edoardo Stoppa di Striscia la notizia, la Scuola Italiana Cani Salvataggio, i cani delle unità cinofile della Guardia di Finanza, l’Associazione Nazionale Utilizzo del Cane per Scopi Sociali Onlus (A.N.U.C.S.S.), il canile e gattile A.I.D.A & A. Onlus di Roma che è a disposizione per tutti coloro che desiderano adottare un animale. Euroma2 è in via Cristoforo Colombo, angolo Viale dell’Oceano Pacifico (Roma).

Grafica

+++

guidedog

GIORNATE CANI GUIDA, SCANDICCI (FI), FINO A SABATO 19 OTTOBRE 2019

A Scandicci (Fi), venerdi 18 ottobre 2019 si festeggia la fondazione della Scuola di addestramento per cani guida con una camminata per le vie del centro di Firenze alla presenza di “cagnoni guida” insieme ai loro conduttori non vedenti Uici provenienti da tutta Italia. Sabato 19 la Scuola apre le porte per il suo “Open day”, con dimostrazioni di lavoro dei cani guida, in occasione della Giornata nazionale celebrata il 15 ottobre. Addestrare un cane guida ha costi molto elevati, diverse migliaia di euro per cane, e tempi lunghissimi: per questo dal momento della domanda all’assegnazione del cane alla persona cieca passano circa due anni. In Italia esistono solo 5 strutture abilitate alla formazione del cane guida, che possono esistere solo grazie all’aiuto di fondi regionali o il sostegno di enti benefici: il Centro “Helen Keller” di Messina, la Scuola di Scandicci, il servizio Cani Guida dei Lions a Limbiate in provincia di Milano, l’Associazione Puppy Walker di Selvazzano (Pd) e il Centro di addestramento di Campagnano, Roma.

+++

miveg

MIVEG, MILANO, SABATO 19 E DOMENICA 20 OTTOBRE 2019

Milano si fa vegan nel weekend rinnovando l’atteso appuntamento annuale con il salone Miveg. Tante novità per tutti tra cui la possibilità di fare una passeggiata virtuale al Santuario di Vitadacani con un visore e avere la sensazione di camminare nel verde in mezzo agli animali. Miveg è un evento no profit gestito da volontari e dedicato agli animali e a coloro che vogliono scoprire il crescente movimento culturale ed etico basato sul loro rispetto. Con abbigliamento, food, accessori, letture; si conferma con questo appuntamento come sia semplice fare scelte etiche e di vita quotidiana che coniughino impegno sociale e buon cibo. Come sempre i proventi andranno a sostenere gli animali ospiti dei rifugi di Vitadacani, associazione di tutela dei diritti animali. Si svolge il 19 e 20 ottobre a Milano presso East End Studios – Studio 90, via Mecenate 88A, sabato: dalle 10:00 alle 24:00 – domenica: dalle 9:30 alle 22:30. Ingresso libero, info qui.

+++

19_the-golden-couple-marsel-van-oosten-wildlife-photographer-of-the-year

MOSTRA WPY, MILANO, FINO AL 22 DICEMBRE 2019

Tornano a Milano le immagini naturalistiche del Wildlife Photographer of the Year. Fino al 22 dicembre 2019 alla Fondazione Luciana Matalon (in Foro Bonaparte, 67) è possibile vedere gli scatti premiati nelle 19 categorie del premio fotografico più prestigioso al mondo. Organizzato dall’Associazione culturale Radicediunopercento di Roberto Di Leo, l’evento presenta le 100 immagini – selezionate tra le 45mila arrivate alla giuria – premiate alla 54a edizione del concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra. Oltre alla foto vincitrice – del fotografo olandese Marsel van Oosten – The Golden Couple (categoria Animal Portraits, foto sopra), che raffigura due scimmie dal naso dorato nella foresta temperata delle montagne cinesi di Qinling, si possono vedere a Milano un leopardo che si sveglia dal sonno nella Mashatu Game Reserve, nel Botswana (del sedicenne Skye Meaker, Young Wildlife Photographer of the Year 2018: Lounging Leopard), un orso marsicano che di notte attraversa le strade di un paesino del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Crossing paths di Marco Colombo, vincitore Natura urbana), Eye to Eye di Emanuele Biggi, Mister Whiskers di Valter Bernardeschi, Sinuous Moves di Lorenzo Shoubridge tra le altre. Previste serate di approfondimento e presentazione di libri con rinomati fotografi di natura che si terranno di sabato alla Casa della Cultura (alle 21 in via Borgogna 3, sempre a Milano). In programma: il 23 novembre Marco Urso, con tema I felini africani – Differenze, curiosità di comportamento, pericoli per il futuro, il 30 novembre Marco Colombo, con Paesaggi bestiali, il 14 dicembre Lorenzo Shoubridge presenta il libro Apuane terre selvagge e il 21 dicembre Stefano Unterthiner racconta il libro On assignment – Una vita selvaggia. Colombo è anche a disposizione per visite guidate alla mostra presso la Fondazione Matalon, ogni venerdì dalle 19.30 (su prenotazione). Aggiornamento: su 24zampe le foto vincitrici della 55esima edizione.

+++

balene_dgt_m_loc

BALENE DIGITALI, MILANO, FINO AL 30 SETTEMBRE 2020

All’Acquario civico di Milano c’è “Digital whales”, un progetto che porta i cetacei nel centro della città. Non si tratta di veri cetacei nelle vasche, naturalmente, ma di un’esperienza multimediale interattiva promossa da Comune, Acquario, Istituto Tethys, Verdeacqua e Fondazione Cariplo che, grazie alla realtà aumentata, vede protagoniste sei specie di mammiferi marini, presentate una ogni due mesi: capodoglio, balenottera comune, stenella striata, globicefalo, megattera, orca. Le prime quattro comuni nel Mediterraneo (e in particolare nel Santuario Pelagos, la vasta area marina protetta per i cetacei compresa tra Liguria, Corsica e Montecarlo), le altre due occasionali nelle nostre acque ma emblematiche degli animali più affascinanti e amati nel mondo. “Tra gli argomenti trattati – spiegano gli organizzatori -, oltre alle caratteristiche delle specie non mancheranno informazioni sulle minacce che oggi incombono su questi animali mettendone a rischio la sopravvivenza, dalla plastica all’inquinamento acustico al traffico marittimo ai cambiamenti climatici, e su cosa ognuno può fare per tutelare i cetacei nel loro (e nostro) ambiente”. Dopo il capodoglio (nella foto sopra), che ha inaugurato la serie di presentazioni, tocca alla balenottera comune (dal 1/12/2019), alla stenella striata e altri delfini (dal 1/2/2020), al globicefalo (dal 1/4/2020), alla megattera (dal 1/6/2020) e infine all’orca, uno degli animali più suggestivi della Terra (dal 1/8/2020). Speciali incontri con i ricercatori dell’Istituto Tethys saranno organizzati ogni due bimestri.

+++

velasco_vitali_cane

MOSTRA, VENARIA REALE (TO), FINO AL 3 NOVEMBRE 2019

Dal 19 giugno al 3 novembre alla Reggia di Venaria, la residenza sabauda alle porte di Torino Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, c’è la mostra “Branco. Cani nella Fontana del Cervo”, oltre 60 sculture di cani di Velasco Vitali (nelle due foto sopra) che animano la Corte d’onore in occasione della XX edizione de La Milanesiana. L’opera “è una metafora della ricerca di una casa, di un luogo di appartenenza, nella quale il ‘singolo’ non perde tuttavia la sua individualità: tutti i cani del Branco hanno un nome che richiama le ‘città fantasma’ realmente esistite proprio perché l’installazione vuole raccontare l’abusivismo edilizio, di case costruite in 24 ore, con i materiali più immediati, gli stessi impiegati per la realizzazione delle sculture, dal calcestruzzo al ferro, dalla lamiera al catrame e al piombo, edificate senza calcoli strutturali e senza permessi’. Il tema quindi è la precarietà, ‘interpretata come sforzo di sopravvivere alle difficoltà, prima fra tutte la fame’ e sono proprio i cani radunati in branco a rappresentarne l’architettura sociale”. Inoltre il Gran Parterre rende omaggio al genio di Leonardo nel 500esimo anniversario della morte con “Il Cavallo Leonardesco”, il ritorno dell’imponente Testa di Cavallo realizzata da Dante Ferretti. Alla Reggia, sempre aperta nei weekend, anche mostre, installazioni, spettacoli, eventi culturali, momenti di incontro e dibattiti; il tutto immerso in uno spazio verde che rappresenta un unicum ambientale e architettonico.