Cani da slitta: la gara Iditarod apre un dialogo con gli animalisti

Il capo della Iditarod, la corsa di slitte trainate da cani più famosa del mondo, che si corre ad Anchorage in Alaska, prevede di incontrare gli attivisti di Peta (People for the ethical treatment of animals). L’associazione Usa per la difesa dei diritti degli animali si dedica da tempo a cercare di porre fine alla corsa, giudicata una “killer” dei cani sia durante la gara che nelle fasi di preparazione. Rob Urbach, nuovo ceo di Iditarod da un mese, dopo anni di chiusura totale del dialogo oggi apre al confronto. Urbach ha detto che incontrerà il vicepresidente esecutivo di Peta Tracy Reiman oggi a Los Angeles. Dal canto suo, Reiman ha anticipato di aver intenzione di parlare a Urbach delle differenze tra “i bisogni e il comportamento dei cani e quelli degli umani”. (nella foto di Michael Dinneen/Ap una protesta di Peta ad Anchorage, in Alaska, durante la gara)