Non solo cannucce e sacchetti: nella lotta alla plastica e al cambiamento climatico diversi stati e città americane vietano anche i palloncini gonfiati con elio che, quando liberati, rischiano di finire in mare e inquinare come gli oggetti plastici più tradizionali. I palloncini, secondo la National Oceanic and Atmopheric Administration, sono pericolosi per gli uccelli marini, le tartarughe e i mammiferi marini (foto sopra e sotto). Gli animali possono scambiarli per meduse, ingerirli e ostruirsi così l’intestino: secondo la Sea Turtle Foundation, anche i palloncini biodegradabili sono pericolosi perchè possono impiegare anche sei mesi per decomporsi.
Questo tipo di inquinamento è sotto crescente osservazione e gli ambientalisti, con le loro pressioni, sono riusciti a convincere cinque stati americani e una decina di città a imporre qualche sorta di divieto, alcuni con una multa fino a 250 dollari. Un rischio che gli Usa dovrebbero avere imparato a prevenire nel 1986 quando a Cleveland, nel tentativo di battere il record di lancio di palloncini, ne furono lanciati un milione e mezzo che causarono una lunga serie di disastri e anche – seppur indirettamente – due morti.