Per dimezzare l’impatto della nostra dieta sul pianeta è sufficiente sostituire una porzione di carne rossa con una di pollo nella nostra alimentazione. È quanto suggerito da uno studio di simulazione di Diego Rose, della Tulane University, che ha coinvolto oltre 16 mila americani. La ricerca è stata presentata al meeting annuale della American Society for Nutrition, che si chiude oggi a Baltimora – “Nutrition 2019”. La produzione alimentare è responsabile di un quarto delle emissioni di anidride carbonica a livello globale, così i ricercatori si sono chiesti in che modo ridurre l’impatto della nostra alimentazione sul pianeta. Lo studio si è basato inizialmente sulla raccolta di informazioni sull’alimentazione del campione nelle ultime 24 ore attraverso la somministrazione di questionari ad hoc.

I RICERCATORI: “NON SERVE ABBANDONARE DEL TUTTO LA DIETA ANIMALE”

I cibi consumati sono stati ‘pesati’ in termini di impatto ecologico ed è stata stilata una classifica dei 10 cibi con il più elevato impatto sull’ambiente (si trattava di differenti tagli di carne rossa). È emerso che una persona su 5 ha consumato almeno uno di questi cibi ad elevato impatto ambientale nelle 24 ore precedenti. Dopodiché si è passati alla simulazione, sostituendo diversi cibi alla carne rossa per vedere di ridurre l’impatto ecologico dell’alimentazione del campione. È emerso che sostituendo ad esempio una bistecca alla griglia con una porzione di pollo alla griglia l’impatto sul pianeta della dieta di un individuo si può dimezzare. “La nostra simulazione ha mostrato che non serve abbandonare del tutto i prodotti animali per migliorare la tua impronta ecologica” – ha detto Rose. “Basta sostituire appena un cibo per ridurla del 50% in media”. (Ansa)

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