È stato inaugurato ieri vicino agli alberi di mele doc dell’azienda agricola Melise di Castel del Giudice, in provincia di Isernia, il primo Apiario di Comunità d’Italia. Al taglio del nastro tra le arnie colorate hanno partecipato i circa 50 iscritti al corso professionalizzante per diventare apicoltori, che da maggio si sta svolgendo nel paese altomolisano. Saranno loro ad occuparsi delle api, con la supervisione dei formatori del Gruppo Apistico Paritetico Volape/Apam, tra i promotori del progetto che coinvolge Legambiente Molise e il Comune di Castel del Giudice. Un progetto che parte con 20 arnie che entro la prossima stagione diventeranno 500. La necessità di trasferire ai neoapicoltori la cultura dello stare insieme come fondamentale leva di competitività, è sempre stato argomento centrale nei nostri programmi formativi. L’apiario di comunità “è lo strumento più adatto ad evidenziare lo straordinario effetto sinergico che l’aggregazione economica delle persone produce in termini di competitività” spiegano quelli di Volape.

APICOLTURA COME OPPORTUNITA’ DI LAVORO E DI REDDITO

Inoltre l’apicoltura può essere una opportunità di lavoro e di reddito nelle zone interne del Molise, che per essere colta in pieno deve essere affrontata con passione e competenza. Attività economiche e esigenze di tutela del territorio e dell’ambiente sono compatibili, ricorda Legambiente, e nell’apicoltura c’è la sintesi perfetta: “La simbiosi delle api con la natura è totale ed è un esempio di perfetta utilizzazione delle risorse naturali che non contempla la parola sfruttamento”. Anche in zone difficili – come in Molise, riconoscono in Comune a Castel del Giudice – è possibile realizzare iniziative imprenditoriali competitive ed innovative, che traducono in azioni concrete concetti come “economia circolare” e “sviluppo sostenibile”.