Più di 100 europarlamentari animalisti eletti con VoteforAnimals

AGGIORNAMENTO DEL 30 MAGGIO 2019 IN CODA – I NOMI DEI 113 ELETTI

Cento su mille ce la fanno: si sono impegnati in 1.004 e circa uno su dieci è stato eletto al nuovo Parlamento europeo. Sono i risultati della campagna VoteforAnimals2019 organizzata da Eurogroup for Animals, una ong che rappresenta presso le istituzioni europee una settantina di associazioni animaliste nazionali (tre le italiane: Lav, Lndc e EssereAnimali). “Vorremmo ringraziare ognuno dei candidati che, dal lancio della campagna a febbraio, hanno dimostrato di volersi impegnare per il benessere degli animali durante il nuovo mandato politico in Europa”, scrive la ong di Bruxelles in una nota. Alle Elezioni europee del 2014 erano stati circa 200 i candidati a dare l’ok all’iniziativa. “Con risultati chiari come questi, la Commissione non ha alcuna scusa per non considerare il benessere degli animali una priorità nel suo programma di lavoro 2019-2023”, auspica E4a. La principale tra le sedi di discussione di questi temi è l’Intergruppo europarlamentare per i diritti degli animali, al quale già 70 nuovi eletti, di tutti gli schieramenti, hanno dichiarato di aderire. E’ il luogo ideale per l’azione di lobby esercitata da Eurogroup for Animals: a livello Ue, infatti, si prendono le decisioni più importanti sul benessere animale.

LE SFIDE DA COGLIERE E LE AZIONI PIU’ URGENTI

Per gli animalisti Ue una delle sfide del prossimo futuro è sicuramente l’interazione con l’agenda europea sul cambiamento climatico, dove la produzione di carne e le pratiche di allevamento incidono pesantemente. Un’altra opportunità da cogliere è quella di saper fare squadra con la nutrita pattuglia di parlamentari Verdi che è entrata all’Eurocamera: la prova dei fatti sarà determinante. Infine, tra le priorità per il benessere animale che competono all’Europarlamento ci sono la sostituzione del trasporto di animali vivi con il commercio di carne, l’eliminazione graduale dell’uso delle gabbie in allevamento, l’obbligo di stordimento prima della macellazione, la redazione di un elenco di animali esotici che possono essere scambiati e allevati, il divieto d’uso di animali selvatici nei circhi, eliminare la produzione di animali da pelliccia, soluzioni efficaci non letali per la coesistenza con grandi carnivori e la gestione di specie esotiche invasive. Gli animali domestici ancora aspettano migliori sistemi di identificazione e tracciabilità contro il commercio illegale mentre i 12 milioni di animali da laboratorio utilizzati ogni anno in Europa necessitano di una strategia concreta che conduca a eliminarne, seppur gradualmente, l’impiego.

Non appena disponibile, 24zampe pubblicherà l’elenco e l’appartenenza politica dei nuovi europarlamentari animalisti. Secondo i calcoli del presidente di Lav Gianluca Felicetti gli italiani sarebbero una decina. (foto in alto John Thys/Afp)

  • Maggio 2019 – In Francia alle Elezioni Europee il partito animalista va oltre il 2%

+++

AGGIORNAMENTO DEL 30 MAGGIO 2019 – I NOMI DEI 113 ELETTI

Ecco la lista completa di candidati che sono stati eletti e che hanno firmato il manifesto #Vote4Animals. Coloro segnati “MEP” sono i candidati che erano già “membri dell’Europarlamento” e che sono stati rieletti. Qui è possibile cercarli singolarmente, rivedere il loro profilo e gli impegni che hanno accettato di prendere. Per praticità ho portato gli italiani in testa.

Italia

MEP Castaldo Fabio Massimo, MEP Marco Zullo, MEP Piernicola Pedicini, MEP Eleonora Evi, Pisapia  Giuliano, MEP Ignazio Corrao, MEP Tiziana Beghin, MEP Laura Ferrara, MEP Rosa D’Amato, MEP Giuseppe Ferrandino

Austria

Kogler Werner, Schieder Andreas, Vollath  Bettina, Gamon Claudia, MEP Harald Vilimsky, MEP Regner Evelyn

Belgio

Bricmont Saskia, MEP Kathleen Van Brempt, MEP Frédérique Ries, Chastel Olivier, Lutgen Benoît, De Sutter Petra

Croazia

MEP Biljana Borzan, MEP Tonino Picula, Tomašić Ruža

Repubblica Ceca

MEP Michaela Šojdrová, MEP Jiří Pospíšil, MEP Stanislav POLČÁK, Gregorová Markéta, MEP Luděk Niedermayer, Zdechovský Tomáš

Danimarca

MEP Jeppe Kofod, MEP Magrete Auken, Nikolaj Villumsen, Niels Fuglsang, Karen Melchior, Kira Marie Peter-Hansen, Schaldemose Christel

Estonia

MEP Urmas Paet, Kaljurand Marina

Finlandia

MEP Sirpa Pietikainen, MEP Sarvamaa Petri, MEP Heidi Hautala, MEP Henna Virkkunen, Niinistö Ville, Modig Silvia

Francia

MEP Karima Delli, MEP Pascal Durand, MEP Younous Omarjee, Cormand David, MEP Dominique Bilde, Toussaint Marie, Roose Caroline, Yenbou Salima, Alfonsi  François, Pelletier Anne Sophie, Aubry Manon, Chaibi Leïla, Jadot Yannick, Careme Damien

Germania

MEP Ska Keller, MEP Sven Giegold, Terry Reintke, Anna Cavazzini, MEP Tiemo Wölken, MEP Petra Kammerevert, Gabriele Bischoff, MEP Klaus Buchner, Katrin Langensiepen, Jutta Paulus, MEP Maria Noichl, Buschmann Martin, MEP Cornelia Ernst, Andresen Rasmus, Breyer Patrick, MEP Martina Michels

Grecia

MEP Stelios Kouloglou, MEP Dimitrios Papadimoulis, Georgoulis Alexis, Kokkalis Petros

Irlandia

Fitzgerald Frances, Cuffe Ciarán

Lituania

MEP Petras Auštrevičius

Lussemburgo

MEP Tilly Metz

Malta

MEP Roberta Metsola, MEP David Casa, MEP Miriam Dalli

Paesi Bassi

MEP Anja Hazekamp, MEP Bas Eickhout

Polonia

Halicki Andrzej, Spurek  Sylwia, Miller Leszek, Biedroń Robert

Portogallo

MEP Marisa Matias, Guerreiro Francisco, Gusmão Jose’

Romania

Vlad Botoş, Gheorghe Vlad

Slovacchia

Hojsík Martin, MEP Ivan Štefanec, Wiezik Michal

Slovenia

MEP Romana Tomc, MEP Ernest Urtasun

Spagna

MEP Miguel Urbán Crespo

Svezia

MEP Frederick Federley, Bah Kuhnke Alice, MEP Malin Björk, MEP Jytte Guteland, Holmgren Pär

Regno Unito

MEP Kirton-Darling Jude, MEP Molly Scott Cato, Ainslie Scott, MEP Julie Ward