Da domani arriva sul grande schermo il primo adattamento animato del mitico romanzo di Jack London: Zanna Bianca. Un vero e proprio “western all’italiana” dove un cane, il miglior amico dell’uomo, è protagonista indiscusso di una storia di libertà, coraggio e amicizia. Destinato a grandi e piccini, il film è diretto da Alexandre Espigares, premio Oscar nel 2014 per il Miglior cortometraggio d’animazione con “Mr. Hublot” (film dedicato anch’esso al rapporto tra cane e uomo) e la voce narrante è di Toni Servillo. “Zanna Bianca” abbraccia completamente il punto di vista del protagonista, un lupo con un quarto di sangue di cane cresciuto nelle terre innevate e ostili del Grande Nord. L’animazione si ispira ai film western di Sergio Leone e alle illustrazioni americane sulla conquista del Far West con l’obiettivo di trascinare lo spettatore nel vivo di una vicenda avventurosa: Zanna Bianca, proprio per il suo coraggio, la sua fierezza e la purezza della sua indole, sarà vittima della crudeltà dell’uomo. Costretto a trasformarsi in un cane da combattimento, dopo aver provato la sofferenza il protagonista potrà finalmente conoscere l’amore: sarà salvato da una coppia amorevole di nuovi padroni per i quali imparerà a mettere da parte il suo istinto selvaggio da lupo e a cui donerà amicizia e affetto sconfinati. La casa di distribuzione del film Adler Entertainment ha collaborato con Enpa destinando alcuni gadget per la Giornata degli Animali del 6 e 7 ottobre scorsi e Zanna Bianca è portavoce per la campagna di salvataggio dei cani pitbull ex combattenti portata avanti dalla Protezione animali fin dal 2002. “Per i cani che hanno vissuto sulla propria pelle la triste piaga dei combattimenti e degli abusi, esiste una speranza di vita migliore”, spiega una nota congiunta.
