India, la tigre assassina saprà resistere al profumo CK?

Soluzione creativa o scelta disperata? Qualunque sia la risposta, i ranger indiani sperano di riuscire a catturare la tigre assassina, responsabile di 13 morti, attirandola in trappola con il profumo Obsession di Calvin Klein. Battezzato T-1, questo felino da due anni dissemina cadaveri nell’India Centrale, nella foresta intorno alla città di Pandharkawada, riuscendo a sfuggire alle battute di caccia dei ranger, ai droni termici alzatisi in volo per individuarla, alle oltre 100 fototrappole piazzate tra le felci, ai bulldozer che hanno asfaltato la giungla per stanarla e persino ai cinque elefanti che hanno scortato i veterinari armati di dardi anestetici. Tutto inutile. E così, l’ultima carta rimasta da giocare sembra il profumo maschile Obsession for men, che fa impazzire i felini come peraltro provato da molti fotografi naturalisti, che lo utilizzano per attirare animali come pantere, leopardi, giaguari verso gli obiettivi, o dai ricercatori che sfruttano le capacità magnetiche del profumo per convincere le fiere a strofinarsi su un tronco e raccogliere poi tracce di dna. Il segreto di tanto successo anche fuori dalla giungla metropolitana è il civetone, un feromone prodotto dalle ghiandole perianali dello zibetto (ma ora prodotto sinteticamente) contenuto nella boccetta di CK, che sembra essere irresistibile. Il progetto è di utilizzare l’arma profumata per attirare la tigre T-1 vicino alle fototrappole e, una volta individuata, catturarla e metterla nella gabbia, che per il momento giace vuota in una radura. In India vive la più grande popolazione mondiale di tigri allo stato selvaggio, circa 2.500, e i problemi di convivenza con la popolazione, abbondante anch’essa, non sono rari.