Agenda animale, gli appuntamenti del weekend del 14-15 ottobre 2017

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YOGA CON GLI ASINELLI, SALA BIELLESE (BI), SABATO 14 OTTOBRE 2017

Sabato 14 ottobre Il Rifugio degli Asinelli organizza “Ih-oh… ga: Lo yoga in mezzo agli asinelli”. Due ore (dalle 10 alle 12) di pratica yoga guidati dall’insegnante Roberto Castellucci e in ottima, speciale compagnia: quella degli asinelli. La sessione avrà luogo nei recinti, in mezzo agli asini salvati e ospitati dal Rifugio a Sala Biellese (Bi). Per la partecipazione è necessario prenotare al numero 339.7812100 (Roberto) e presentarsi muniti di tappetino, coperta, abbigliamento comodo e adeguato alla temperatura. In caso di maltempo la pratica si svolgerà in una sala interna; al termine sarà comunque garantita l’interazione con gli asini. La donazione minima suggerita per partecipare è di 15 euro, da versare in loco: per decisione dell’istruttore Roberto, l’intero importo sarà devoluto agli asinelli.

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NO AGLI ZOO, TORINO, SABATO 14 OTTOBRE 2017

Sabato 14 ottobre in piazza Gran Madre a Torino dalle 14.00 alle 17.00 manifestazione contro il progetto della riapertura dello zoo in Parco Michelotti. Le Associazioni animaliste, ambientaliste e i singoli cittadini che sostengono la battaglia contro la riapertura dello zoo  continuano la loro protesta e minacciano i futuri gestori, qualora riaprisse, di “essere presenti tutti i giorni dell’anno a spiegare alle persone perché non devono portare i loro figli ad uno spettacolo diseducativo in questo luogo di prigionia e sofferenza di esseri innocenti. La lotta non violenta contro lo zoo di Torino continuerà fino a quando il problema non esisterà più”. Il piano della Giunta comunale di Torino guidata da Chiara Appendino prevede la svendita del parco chiuso nel 1987 a “Zoom” – soggetto privato che già gestisce uno zoo in provincia di Torino – per un periodo di ben trent’anni (rinnovabili poi per ulteriori venti). Un progetto tuttora piuttosto fumoso e generico, he vede contrari Enpa, Lac, Lav, Leal, Legambiente L’Aquilone, Lida, Oipa, Pro Natura e Sos Gaia. Comitato promotore: c/o SOS Gaia – Piazza Statuto, 15 – Torino – Telefono 011 530846, Facebook: NO AGLI ZOO – www.nozootorino.org – e-mail: comitato@nozootorino.org

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SUPERDOG!, MILANO,  DOMENICA 15 OTTOBRE 2017

“Sta per arrivare il Primo Raduno Nazionale di SuperDog! (Milano, 15 ottobre). Dopo aver conosciuto oltre 600 supereroi tra Padova, Bergamo, Franciacorta e Napoli, vogliamo radunare tutti i SuperDog per un pomeriggio epico tra foto, premi, giochi, amici, sfilate e consigli di esperti. Per questo abbiamo organizzato il Primo Raduno Nazionale di SuperDog! (Cascina Merlata, presso UpTown Milano, 15 ottobre 2017). Ultimo evento del 2017! Raduno unico con ospiti eccezionali! E’ l’ultimo evento del 2017, ma sarà un raduno davvero speciale! Ci saranno esperti cinofili (come Alessandra, di ZACKO e Progetto HOPE, Mondofido – Il mondo in una zampa, www.dogfather.it, TripDoggy – Viaggiare a 4 zampe, Dog Digital, ABC DOG Team ASD e Scodinzolami). Squadre agguerrite, come quella formata dagli amici carlini di Pimp my Pug e ospiti eccezionali (Diego – Cavalier King Charles Spaniel, Federica Marchini con la sua Luna e Drift che fa cose). Ma, soprattutto, ci sarà un’epica battaglia finale per fermare l’invasione aliena, grazie alle “armi” Nerf Dog. Qui tutti i dettagli dell’evento”. (Comunicato)

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IBAU, MILANO, DOMENICA 15 OTTOBRE 2017

Domenica 15 ottobre, alle ore 10, negli spazi per il pubblico di Cascina Merlata, il primo di una serie di appuntamenti con iBau. Mylandog, in collaborazione con UpTown Milano e col Patrocinio del Municipio 8, organizza un ciclo di incontri gratuiti dedicati alla vita a sei zampe in città. Ogni seconda domenica del mese (15 ottobre, 12 novembre, 10 dicembre, 14 gennaio, 11 febbraio, 11 marzo, 8 aprile, 6 maggio, 17 giugno, 8 luglio) le risposte a domande fondamentali nel rapporto uomo-cane-città: come si conduce il cane? Che cosa devo fare per portarlo sui mezzi pubblici? E’ vero che ci sono locali in cui i cani non possono entrare? Come mi devo comportare se il vicino di casa si lamenta del mio cane che abbaia? Quali sono le cure stagionali da fare far al mio cane per tenerlo in forma? Che cosa devo fare se il mio cane si ferisce? Davvero la processionaria è tanto pericolosa? E’ meglio fare mangiare crocchette o cucina casalinga? Quali giochi posso far fare al mio cane anche in casa per divertirmi con lui? Come scegliere il luogo migliore per una bella vacanza insieme? A queste e a tante altre domande risponderanno gli esperti che si avvicenderanno sul palco di iBau: educatori, avvocati, veterinari, nutrizionisti, e altri esperti. Si comincia domenica 15 ottobre con un incontro particolare: ospiti il lupo e la sua storia. Per concludere la mattinata, un momento goloso per gli amici a quattro zampe: pappa time offerta da Pet Funny. iBau, inaugurazione domenica 15 ottobre 2017 dalle ore 10 alle ore 13 a Cascina Merlata, via Pier Paolo Pasolini 3, Milano

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MOSTRA FOTOGRAFICA, MILANO, FINO AL 10 DICEMBRE 2017

Torna a Milano la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo. Quella dell’anno scorso è stata un’edizione davvero speciale per l’Italia, che ha visto premiati dalla giuria del Wildlife Photographer of the Year ben otto talenti nostrani. L’appuntamento con le foto più belle è, come di consueto, alla Fondazione Luciana Matalon, fino al 10 dicembre 2017. L’esposizione presenta cento immagini della 52esima edizione del premio (mentre è già in corso la 53esima, ne abbiamo scritto qui su 24zampe) che riflettono la bellezza e la diversità della natura, evidenziando la fragilità della fauna selvatica sul nostro pianeta attraverso uno sguardo emozionante e consapevole. Questo a partire dal massimo riconoscimento, il Wildlife Photographer of the Year, assegnato dal concorso indetto dal National History Museum di Londra al fotografo americano Tim Laman per lo scatto realizzato nella foresta pluviale indonesiana, “Vite intrecciate” (prima foto sotto), che mostra un orangutan del Borneo in via di estinzione a causa della perdita di habitat e del commercio illegale di animali da compagnia. E poi il sedicenne Gideon Knight dal Regno Unito, che ha vinto il Young Wildlife Photographer of the Year con l’immagine fiabesca “La luna e il corvo”, ripresa vicino alla sua casa di Londra, tra i ramoscelli di un albero di sicomoro che si staglia contro il cielo azzurro e la luna piena (secondo foto sotto). Gli italiani in concorso hanno vinto per le categorie Rettili, anfibi e pesci il lombardo Marco Colombo, con “Piccolo Tesoro”; per Piante e funghi il veneto Valter Binotto con “La composizione del vento”; per Sul territorio il valdostano Stefano Unterthiner con “Spirito delle montagne”. Sono inoltre giunti finalisti Walter Bassi, con Verme ipnotico (categoria Invertebrati), Hugo Wassermann, con Ritiro alpino (categoria Ambiente urbano), Fortunato Gatto con Dopo la tempesta (categoria Terra), Stefano Baglioni con Piccola Stella (categoria Piante e funghi) e Nicola Di Sario con Luce degli occhi (categoria Bianco e nero). L’esposizione ha il patrocinio del Comune di Milano e torna sotto la Madonnina grazie all’Associazione culturale Radicediunopercento, che propone anche serate di approfondimento e presentazione di libri con rinomati fotografi di natura alla Casa della Cultura e alla Fondazione Matalon. Qui il programma completo. Nella foto sopra, Sam Hobson (Regno Unito) con lo scatto “Un vicino ficcanaso”, immagine scelta per la comunicazione in Italia.

Wildlife Photographer of the Year
6 ottobre – 10 dicembre 2017
Fondazione Luciana Matalon
Foro Buonaparte 67 – 20121 Milano (vicino al Teatro dal Verme)

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MOSTRA PALEOAQUARIUM, GENOVA, FINO AL 31 MARZO 2018

Fino a marzo 2018 presso la Galleria Atlantide dell’Acquario di Genova una mostra sugli animali marini nella preistoria. “Paleoaquarium, il mare al tempo dei dinosauri”, curata dai paleontologi Stefania Nosotti e Simone Maganuco, è realizzata da Costa Edutainment spa in collaborazione con gli Experience Designer di ETT spa e lo studio paleontologico Prehistoric Minds. 500 mq di spazio espositivo, 5 ricostruzioni in scala 1:1, 315 mq di illustrazioni a parete in scala 1:1, 3 esperienze multimediali, un’area VR con 10 postazioni di Realtà Virtuale composte da sedute movimentate e Samsung Gear VR per un viaggio a 360° nel tempo e nello spazio. 180 secondi di video immersivo, consentono al visitatore di immergersi negli Oceani preistorici alla scoperta dei grandi predatori marini di allora. Punti forti dell’esposizione, per l’impatto spettacolare che hanno sul pubblico, sono le ricostruzioni degli animali acquatici del passato: un esemplare del plesiosauro Cryptoclidus dal lungo collo, rettile acquatico estinto conosciuto dai più per aver ispirato la leggenda del mostro di Loch Ness; il pliosauro Liopleurodon, strettamente imparentato con i plesiosauri, ma caratterizzato da collo breve e da fauci enormi; l’ittiosauro Ophthalmosaurus, che con la forma del suo corpo, lungo 4-5 metri, rimanda ai delfini dei giorni nostri; il calco di un cranio di Dunkleosteus “pesce” primitivo simile come morfologia esterna alle forme attuali, ma non imparentato con esse; Dunkleosteus visse circa 370 milioni di anni fa, era lungo circa 6 metri e pesava circa una tonnellata. Ultimo modello in mostra quello delle mascelle gigantesche del megalodonte (Charcharocles megalodon), lo squalo più grande che sia mai esistito.

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ANIMAL STARS, TORINO, FINO ALL’8 GENNAIO 2018

Ci fanno ridere e piangere, ci riempiono di tenerezza o di paura, ci stupiscono, ci lasciano col fiato sospeso, ci fanno desiderare di averli al nostro fianco. Sono gli animali al cinema, veri e propri divi, diventati spesso icone e motivo di successo per una pellicola. A loro il Museo Nazionale del Cinema di Torino dedica la mostra ‘Bestiale! Animal Film Stars’. Curata da Davide Ferrario e Donata Pesenti Campagnoni è in programma fino all’8 gennaio. “Siamo molto orgogliosi – dice il presidente del Museo, Paolo Damilano – di ospitare questa mostra dedicata al rapporto tra cinema e animali frutto di un grande lavoro d’equipe e con collaborazioni con importanti istituzioni internazionali. Si aggiunge alle tante iniziative realizzate in questi primi 6 mesi che hanno portato bel 20 mila visitatori in più rispetto allo scorso periodo dello scorso anno”. La mostra presenta in dieci sezioni 270 animali-attori attraverso più di 440 fra fotografie, manifesti, storyboard, costumi di scena, memorabilia e animatronics oltre a sequenze di film assemblati in 16 montaggi speciali. Duecentottanta i film documentati e due i temi principali, l’animale star e la relazione tra personaggio e interprete e l’animale-attore, dalla ‘recitazione animale’ all’uso sempre più predominante di effetti speciali digitali e animatronics. Nei primi cinquant’anni della sua storia, spiega Ferrario, “il cinema ha presentato gli animali sotto una doppia veste, quella di amici o nemici dell’uomo e quella in cui sono simili agli uomini”. L’antropomorfizzazione “è una formula che funziona sempre – continua il regista – molto spesso a costo della dignità dei diretti interessati, ma umanizzare le bestie può anche servire a rovesciare la prospettiva, cioè non si ride più perché gli animali sono ridicoli ma perché ci possono far ridere di noi stessi”. “Nella vita di ciascuno di noi c’è un animale icona fra quelli del cinema”, aggiunge la Pesenti, che è anche la direttrice pro tempore del Museo del Cinema di Torino. “L’idea dell’esposizione – spiega – è nata dopo la morte di Uggie, il cane da Oscar di ‘The Artist’ di cui tutta la stampa ha parlato. Questo ci ha fatto capire quanto la nostra vita sia segnata dagli animali dello schermo”. Fra gli ospiti John Cox, Oscar per gli effetti speciali per ‘Babe’ e mago degli animatronics: “Il mio lavoro – sottolinea – è ottenere dagli animali quello che non puoi e non devi chiedere a loro”. (nella foto un fotogramma del film “Belle e Sebastien”).

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VIDEO-INSTALLAZIONE, VARESE, FINO AL 15 OTTOBRE 2017

Ispirandosi alla favola “Comare volpe e compare lupo”, l’artista statunitense Robert Wilson ha realizzato una video-installazione per la collezione permanente di Villa Panza, storica dimora a Varese che fa parte del patrimonio del Fai. L’opera è composta da un trittico di video interconnessi: tre ritratti del lupo, della volpe e dell’agnello, gli animali protagonisti della favola della tradizione napoletana inserita anche nella raccolta ‘Fiabe italiane’ di Italo Calvino edita nel 1956, inseriti in un paesaggio onirico e surreale. Completa l’installazione la musica del duo statunitense CocoRosie, diffusa nella stanza. Per il suo lavoro inedito Wilson si è lasciato ispirare dalla storia di un ‘patto’ tra la volpe e il lupo rotto a causa dell’ingordigia, con conseguente vendetta. “Spesso le persone mi chiedono quali siano le idee che stanno dietro le mie immagini – ha spiegato Wilson durante la presentazione – io rispondo che non interpreto il mio lavoro, l’interpretazione è per gli altri. Le favole sono una fonte di ispirazione, dare un significato a questo lavoro limita la sua poesia e la possibilità di far nascere altre idee”. Fino a questa domenica, 15 ottobre, è aperta a Villa Panza la mostra ‘Tales’ di Robert Wilson e, una volta chiusa l’esposizione, la video-installazione entrerà a far parte della collezione permanente assieme all’opera ‘A House for Giuseppe Panza’.

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MOSTRA DINOSAURI, NAPOLI, FINO AL 5 NOVEMBRE 2017

Passeggiare nella riserva Wwf degli Astroni adesso è come fare un salto nel passato. Un salto nella preistoria. Fino al 5 novembre, agli Astroni arrivano i dinosauri della mostra ‘Dinosauri in Carne e Ossa’. La mostra evento a tema preistorico sbarca così a Napoli in una veste molto suggestiva e unica. L’esposizione si sviluppa su un percorso di oltre sei chilometri, lungo circa un paio d’ore, circondati dalla natura incontaminata e dai suggestivi interni della Torre Borbonica. Camminando si incontrano ricostruzioni di dinosauri a grandezza naturale di una quarantina di animali estinti tra cui dinosauri iconici come il temibile T-rex e il gigantesco Diplodoco. Mascotte della mostra è ‘Ciro’, cucciolo di dinosauro campano. “Con questa edizione napoletana della mostra – ha spiegato – Simone Maganuco, paleontologo e tra i curatori della mostra – abbiamo scelto di focalizzarci sul tema dell’estinzione, proponendolo nell’itinerario di visita, nell’attività didattica e negli eventi”. L’obiettivo dell’allestimento scelto è “coinvolgere i visitatori con un intrattenimento di qualità, appassionandoli alla scienza, alla paleontologia e alla storia della vita in tutte le sue forme”. La mostra è realizzata da GeoModel con la collaborazione di Wwf Oasi ed è promossa dall’associazione Paleontologica A.P.P.I. Oltre ad ammirare le riproduzioni di dinosauri, sarà possibile scoprire perché si sono estinti, comprendere la dinamica evolutiva adattamento/estinzione e la necessità di tenerne conto anche oggi nell’approccio dell’uomo verso la natura. “Una mostra di tale portata non può che avere obiettivi ambiziosi – ha concluso – Antonio Canu, presidente di Wwf Oasi – tra cui il contatto dei bambini con l’Oasi Wwf Cratere degli Astroni, un vero e proprio gioiello naturale a due passi dal centro città. Sarà l’occasione per molti di loro per scoprire una realtà nuova di cui Napoli può vantarsi”. La mostra è aperta il venerdì pomeriggio dalle 14 alle 18,30; il sabato, domenica e festivi dalle 9,30 alle 18.30.