Cresce presenza di lupi e orsi in Alto Adige: “Rapporto con grandi predatori è una sfida”

Cresce la presenza di lupi ed orsi in Alto Adige, tanto che la Provincia autonoma decide di attivare un Servizio di consulenza per la protezione delle greggi. I guardacaccia hanno rilevato la presenza di un orso maschio di sei anni nella zona di Favogna, sulle pendici dei monti a sud di Bolzano. Un altro orso è stato segnalato nel comune di Proves a poca distanza ed il primo attacco ad un alveare è stato segnalato il mese scorso in Val Venosta. Un altro alveare è stato preso di mira a Caldaro, sempre a sud del capoluogo. Per quanto riguarda i lupi, due esemplari sono stati identificati in Val Badia e tracce di questi animali sono state segnalate a Dobbiaco, in Alta Val di Non ed in Val d’Ultimo. “Il rapporto dell’uomo con i grandi predatori – dice l’assessore provinciale Arnold Schuler – è una sfida, la gestione del fenomeno è responsabilità di tutti e quindi è importante valutare i rischi per il bestiame e creare un piano per gestire il fenomeno”.