“Votate per la terra, con il portafoglio e con i denti” è l’invito che Lisa Kemmerer rivolge ai lettori del suo “Mangiare la terra. Etica ambientale e scelte alimentari”, prima traduzione italiana di “Eating Earth: Environmental Ethics and Dietary Choice”. Facile da consultare ma con rigorose indicazioni bibliografiche, il libro è ricco di numeri schematizzati in grafici e tabelle e con un tocco di umorismo pungente porta alla luce il gravoso e a volte sconcertante impatto ambientale dell’allevamento animale, della pesca e della caccia per gli ecosistemi di tutto il mondo. Un’opera che guida il lettore alla scoperta della connessione che deve esistere tra i movimenti di salvaguardia ambientale e le scelte responsabili che possiamo operare ogni giorno nel decidere quali alimenti portare nelle nostre tavole. “Come consumatori, nei supermercati e nei piccoli negozi, nelle rosticcerie da asporto e nei ristoranti, nei negozi di articoli sportivi e nei rifugi per la fauna selvatica, con il vostro portafoglio votate a favore o contro la terra. Ogni volta che mangiate, decidete se masticare e digerire prodotti di origine animale dall’alto impatto ambientale oppure farne a meno. Per favore, con il vostro portafoglio e con i vostri denti, votate per la terra. Impegnarsi in una dieta vegetale è la decisione più importante che potete intraprendere in nome dell’ambiente” dice, schierandosi apertamente, l’autrice. Lisa Kemmerer è professoressa di Filosofia delle religioni presso la Montana State University, è una filosofa-attivista che svolge il suo lavoro di ricerca in nome degli animali non umani, dell’ambiente e di tutti gli esseri umani privi di potere. E’ al suo nono libro.
“Mangiare la terra”, Lisa Kemmerer, Safarà Editore, Pordenone 2016, 19,50 euro, 222 pagine.