Il decreto legislativo in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato, “contrariamente a quanto rappresentato nei lavori preparatori, starebbe per essere modificato per attribuire le competenze del Cites (Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione) in via esclusiva all’Arma dei Carabinieri. Qualora tale ipotesi dovesse trovare riscontro, ci troveremmo di fronte ad una palese violazione del nostro diritto amministrativo che, in tema di autorizzazione, delega tale potestà solo all’autorità civile nazionale, regionale, provinciale e comunale, ovvero all’autorità di pubblica sicurezza che la legge 121/81 attribuisce, in via esclusiva, alla Polizia di Stato”. Lo segnalano i sindacati di polizia Siulp, Siap, Silp Cgil, Ugl polizia, Uil polizia e Consap. “Di fronte ad una siffatta situazione – aggiungono i sindacati – esprimiamo la netta contrarietà e richiamiamo l’attenzione del Governo, in particolare del ministro Alfano e della ministra Madia affinché il processo riformatore non significhi lo stravolgimento delle leggi vigenti e la militarizzazione della funzione di polizia”. Della riorganizzazione delle competenze del Corpo Forestale dello Stato e della sua confluenza in altri corpi di polizia abbiamo parlato più volte su 24zampe, la più recente delle quali è qui. (nella foto, un sequestro di trofei protetti dalla Cites a Milano).