Da presunta spia a star di YouTube a musa ispiratrice di un ‘santuario’ nei fiordi norvegesi: è Hvaldimir, balena beluga dalla vita avventurosa e, forse, a lieto fine. Nel 2019 il cetaceo bianco è stato individuato nei pressi del villaggio di pescatori di Inga in Norvegia e che fosse speciale lo si è capito subito: aveva indosso una imbracatura con la scritta ‘attrezzatura di San Pietroburgo’ e interagiva con pescherecci e umani. Forse, hanno ipotizzato in molti, una ‘spia’ russa addestrata e quindi abituata alla vicinanza delle persone. Possibilità non remota data l’intelligenza di queste creature e il loro uso consolidato da parte di russi e americani. Ribattezzata Hvaldimir, dall’unione del norvegese hval (balena) e Vladimir (Putin), è diventata notissima grazie ai video postati su YouTube da turisti incuriositi e al servizio che si è guadagnata sul National Geographic. Non si sa come sia finita sulle coste della Norvegia, ma è diventato subito chiaro che ha grossi problemi a muoversi nelle acque libere.
UN IMPRENDITORE BRITANNICO VUOLE CREARE UN SANTUARIO DELLE BALENE
Si avvicina troppo alle reti, dà fastidio a pescatori e allevamenti di salmone e per questo rischia la pelle. Una storia avventurosa e tenera che ha ispirato un imprenditore britannico, Adam Thorpe, che sta raccogliendo fondi per creare un santuario delle balene in un fiordo che ospiti Hvaldimir e altri reduci dalla cattività. Ha dato vita a una fondazione, OneWhale, che – riporta il Guardian – finanzia il monitoraggio e la protezione di Hvaldimir, e sono in corso studi per la creazione della riserva i cui lavori dovrebbero iniziare all’inizio del 2023 vicino alla città di Hammersfest. “È stata chiaramente addomesticata e ha una personalità meravigliosa – ha detto Thorpe – ho pensato, se potessimo creare un santuario o una riserva, che protegga la balena dal traffico delle barche, potrebbe pescare da sola e vivere una vita il più naturale possibile”. (Ansa)
Su 24zampe: Lollobrigida apre agli abbattimenti di orsi e lupi, animalisti “allibiti”