Prato, 54enne con 37 cani in casa: sequestrati e denunciata dai cc

AGGIORNAMENTO DEL 22 GIUGNO 2022 – I 37 CANI DI RAZZA SEQUESTRATI SONO STATI AFFIDATI AL RIFUGIO DI PRATO

Questa mattina l’assessora alla città curata Cristina Sanzò si è recata, accompagnata dai tecnici dell’ufficio animali del Comune di Prato, al Canile Il Rifugio dove sono stati accolti i 37 cani, tutti di razza, sequestrati nei giorni scorsi a Carmignano. “Appena ricevuta la richiesta della magistratura come amministrazione abbiamo risposto immediatamente e pur non avendo a disposizione i posti sufficienti che erano già occupati nel canile sanitario, dove devono passare i cani quando arrivano, ci siamo attivati per predisporre dei box appositi. Siamo orgogliosi perchè come amministrazione abbiamo sempre dato fin da subito la nostra disponibilità di fronte a situazioni come questa di emergenza e di maltrattamenti. Una volta terminata l’osservazione veterinaria e le specifiche cure sanitarie di cui questi animali, alcuni arrivati davvero in condizioni igienico sanitarie pessime, hanno bisogno, attenderemo che il magistrato ci consenta di poter far partire gli affidi giudiziari, che non sono però delle adozioni per il momento, a coloro che ne faranno richiesta o direttamente al gestore del canile o agli uffici diritti animali del Comune.” Al momento ci sono 5 cuccioli che insieme alla mamma sono stati accolti in stallo da una volontaria e nei prossimi giorni è prevista la nascita di altri 8. Alcuni dei cani sequestrati non avevano i microchip ed è stato provveduto a inserirli. “La nostra intenzione, nella preparazione della nuova gara – prosegue l’assessora Sanzò – per andare incontro alle esigenze delle associazioni che si muovono sul territorio o in previsione di sequestri, è quella di prevedere circa 10 box da tenere liberi e a disposizione per emergenze come questa”.
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POST DEL 18 GIUGNO 2022

È stato eseguito dai carabinieri di Poggio a Caiano, provincia di Prato, il sequestro di 37 cani tenuti all’interno della propria abitazione da una 54enne di Carmignano. È stata denunciata per maltrattamento di animali e disturbo alle occupazioni e alla quiete delle persone. Il sequestro preventivo è stato ordinato dal Gip di Prato su richiesta della procura locale. All’origine dell’intervento un’ispezione condotta dai carabinieri locali, a seguito di lamentele da parte di numerosi cittadini per il continuo abbaiare dei cani. Oltre che rinchiusi, gli animali erano anche gestiti in modo precario e non adatto alle loro esigenze, determinando così l’accusa di maltrattamento.

LA COLLABORAZIONE DI ENPA E GUARDIE ZOOLOGICHE PROVINCIALI

Determinante per le operazioni di sequestro dei quattrozampe è stato l’apporto dell’Ente Nazionale Protezione Animali di Prato e delle guardie zoofile provinciali. Gli animali si trovano ora in una specifica struttura di accoglienza per cani a disposizione della magistratura, in attesa di una futura adeguata ricollocazione. Si tratta di animali di varie razze, tra cui Bulldog Inglese, Australian Shepard, Barbone gigante, Welsh Corgie e diversi Barbone, tra i quali anche 5 cuccioli di poche settimane. Il comune di Carmignano ha emesso nei confronti della donna un’ordinanza che, per esigenze di tutela sanitaria, le impone pulizie straordinarie all’interno dell’immobile in questione. (LaPresse)

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