Un sistema di identificazione per cani e gatti obbligatorio a livello Ue, con responsabilità certe sulle autorità a cui spetta combattere il traffico illegale di animali da compagnia. Lo chiedono i membri della Commissione ambiente dell’Europarlamento, con una risoluzione approvata a larghissima maggioranza. Il testo, che sarà votato molto probabilmente in febbraio dalla plenaria di Strasburgo propone anche una definizione Ue di impianti di allevamento commerciale su larga scala, sanzioni più severe per le persone coinvolte nel traffico illegale (veterinari, servizi pubblici nazionali, operatori economici) e migliore cooperazione, comunicazione e formazione per le autorità doganali e veterinarie. “Si tratta – dichiara Carla Rocchi, Presidente Nazionale Enpa – di passi importanti e necessari per combattere uniti il traffico illegale di animali, una piaga nel nostro Paese e che coinvolge tutta l’Europa. Ora, però, è fondamentale fare uno scatto in avanti verso il vero traguardo, che tuteli a 360 gradi gli interessi dei cuccioli e di tutti gli animali domestici: intensificare i controlli e promuovere le adozioni”. (Post aggiornato alle 14.45 con la posizione di Enpa)
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.