Ogni anno oltre 6 milioni di uccelli migratori vengono uccisi nel passaggio tra Croazia e Italia. A delineare questo scenario che attribuisce i dati a organizzazioni non governative è un servizio pubblicato sul sito h-Alter.org nell’ambito del progetto internazionale PULSE. “Quasi mezzo milione di uccelli migratori vengono ancora uccisi illegalmente ogni anno durante il loro passaggio attraverso la Croazia, e il campione indiscusso è l’Italia, dove vengono uccisi 5,6 milioni di uccelli ogni anno, secondo le stime delle organizzazioni non governative – si legge nel servizio -. Questi numeri sono così enormi che alcune specie potrebbero scomparire per sempre se i paesi non intervengono con urgenza”.

L’OBIETTIVO E’ RIDURRE LE UCCISIONI ILLEGALI DEL 50% ENTRO IL 2030

Il servizio aggiunge che “nonostante gli impegni assunti dai paesi attraverso la Convenzione di Berna e il Piano Strategico di Roma 2020-2030 nell’ambito della Convenzione sulle Specie Migratorie (CMS), la maggior parte degli stati firmatari non è ancora sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di una riduzione del 50% delle uccisioni illegali di uccelli entro il 2030. Illegale, in questo caso, significa che l’obiettivo si riferisce agli uccelli uccisi al di fuori della stagione venatoria e senza permessi di caccia”. (Il Sole 24 Ore Radiocor)

Su 24zampe: Addio a Night Spirit, il cane che salvò 6 persone sotto il Ponte Morandi