In Italia 65 milioni di animali da compagnia: 12 mln gatti e 9 mln cani

Con 65 milioni di animali da compagnia, l’Italia si conferma tra i Paesi leader in Europa per popolazione pet. “Un dato che non rappresenta solo un fenomeno demografico o di consumo, ma il riflesso di una medicina veterinaria solida, capillare e sempre più centrale nei sistemi di salute e benessere animale”, secondo il presidente dell’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi), Marco Melosi, intervenuto a Zoomark International 2025, in corso a BolognaFiere fino a domani. Per l’esperto “65 milioni di pet significano 65 milioni di motivi per rafforzare una medicina veterinaria moderna, scientifica e alleata delle famiglie italiane. Il legame tra animali da compagnia e persone cresce anche grazie a chi, ogni giorno, garantisce salute, prevenzione e benessere ai nostri animali”. La XVIII edizione del Rapporto Assalco-Zoomark, presentato a Bologna e realizzato con il contributo di Anmvi, fotografa un comparto in continua crescita: nel 2024 il mercato del pet food ha superato i 3,1 miliardi di euro, con un incremento del 3,7% rispetto all’anno precedente. A trainare la crescita soprattutto l’alimentazione per gatti e l’attenzione crescente delle famiglie italiane verso la qualità della vita dei loro animali.

OLTRE 28 MILIONI DI PESCI, QUASI 13 MILIONI DI UCCELLI E TRE MILIONI DI RETTILI E PICCOLI MAMMIFERI

La popolazione pet in Italia si conferma stabile nel numero, ma con una diversa distribuzione tra le specie: 28,1 milioni di pesci (con 1,4 milioni di acquari), 12,7 milioni di uccelli, 11,9 milioni di gatti, 9 milioni di cani, 3,2 milioni tra piccoli mammiferi e rettili. Un ecosistema complesso, sostenuto da una rete medico-veterinaria tra le più capillari in Europa, con 8.647 strutture attive tra ambulatori, cliniche, ospedali e laboratori, presidio essenziale per la salute, la prevenzione e la nutrizione degli animali da compagnia. L’Anmvi sottolinea “il crescente riconoscimento normativo del ruolo del medico veterinario nella tutela del benessere animale. La Proposta di Regolamento Com (2023) 769, attualmente in discussione presso il Parlamento europeo, introduce per la prima volta una cornice legislativa sulla tracciabilità e il benessere di cani e gatti, riconoscendo esplicitamente il valore della nutrizione come dimensione fondamentale del benessere e attribuendo ai medici veterinari la responsabilità di garantire alimentazioni adeguate, sicure e personalizzate”. Nel solco della formazione continua e della cultura professionale, Anmvi patrocina Pet Academy (petacademy.it), piattaforma digitale dedicata alla formazione degli operatori non sanitari del settore, promossa da Ev. (Adnkronos Salute)

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