Orca nella Senna: droni con stimoli sonori per spingerla al mare

AGGIORNAMENTO DEL 30 MAGGIO 2022 – L’ORCA TROVATA MORTA

Non ce l’ha fatta l’orca che da alcune settimane era rimasta intrappolata nella Senna fra Rouen e Le Havre. La carcassa del cetaceo è stata ritrovata stamattina da una squadra del gruppo ambientalista Sea Shepherd, secondo quanto ha confermato la prefettura del dipartimento della Senna marittima. Le condizioni di salute dell’animale, la cui pelle era ormai gravemente ulcerata, erano molto compromesse, tanto che le autorità avevano annunciato ieri che sarebbe stato abbattuto. In un primo tempo sono stati fatti diversi tentativi di spingere l’orca verso il mare con stimoli sonori, ma purtroppo sono tutti sono falliti. Sea Shepherd ha ritrovato l’orca morta alle 11.48 di stamane. L’organizzazione sta vigilando che il cetaceo non venga speronato da una barca, in attesa che le autorità recuperino la carcassa per effettuare l’autopsia. (Adnkronos/Dpa/Europa press)

L’orca dispersa per settimane nella Senna tra Rouen e Le Havre è stata trovata morta questa mattina e sarà rimorchiata per essere sottoposta ad autopsia, 30 maggio 2022. Lo ha annunciato la prefettura della Senna Marittima in un comunicato. Nel fine settimana i tentativi di salvare l’animale reindirizzandolo verso il mare con l’aiuto di stimoli sonori erano falliti e le autorità si stavano preparando ad abbatterlo.
TWITTER/ SEA SHEPHERD FRANCE

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POST DEL 28 MAGGIO 2022

Un’orca finita da giorni nelle acque della Senna, la cui salute si sta rapidamente deteriorando, verrà guidata verso il mare da droni che diffonderanno il verso di questi cetacei, nella speranza che l’animale risponda come si aspettano gli specialisti, francesi ed internazionali, che stanno seguendo il caso. “Questo metodo non invasivo ci consentirà di non avvicinarsi con imbarcazioni, che potrebbero aggravare lo stress dell’animale e minacciare la sua sopravvivenza, nonché la sicurezza dei soccorritori”, ha detto la prefettura della Seine-Maritime in un comunicato.

(ph. REUTERS/Johanna Geron)

SI TRATTA DI UN MASCHIO DI QUATTRO METRI

L’orca, un maschio di 4 metri, è stata avvistata per la prima volta il 16 maggio alla foce della Senna tra Le Havre e Honfleur in Normandia, prima che iniziasse a muoversi controcorrente nel fiume fino ad arrivare ad ovest di Rouen. Il mammifero “è in cattive condizioni di salute e rischia la morte” perché non trova abbastanza cibo nel fiume e l’acqua dolce è nociva per il suo organismo, spiega Gerard Mauger, vicepresidente del Cotentin Cetacean Study Group, citato da France 3. (Ansa)

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