Ue, ok alla petizione dei cittadini contro la produzione di pellicce

Vietare nell’Ue l’allevamento e la macellazione di animali per produrre pellicce e la vendita dei prodotti associati a queste attività. Lo chiedono gli organizzatori dell’iniziativa dei cittadini europei intitolata ‘Fur Free Europe’, che oggi la Commissione europea ha deciso di registrare. Vale a dire che la petizione rispetta i requisiti formali. Ora si apre la fase di raccolta delle firme. Se gli organizzatori in un anno di tempo saranno capaci di raccoglierne almeno un milione da almeno sette Paesi Ue a sostegno dell’iniziativa, la Commissione europea dovrà prenderla in considerazione, esaminarla e dare una risposta. In Italia da quest’anno è scattato il divieto di allevamento, riproduzione in cattività e uccisione di visoni, volpi, procioni, cincillà e altri animali di qualsiasi specie utilizzati per ricavarne pelliccia.

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