A passeggio di giorno per le vie di Scanno tra l’incredulità dei residenti. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri quando un giovane orso marsicano, si sospetta uno dei quattro figli di Amarena che la madre dopo lo svezzamento ha lasciato al proprio destino, è stato visto passeggiare tra le vie del centro lacustre noncurante della presenza delle persone. L’incursione dell’orso è stata filmata in più punti del paese, anche tra le abitazioni tanto che c’è stato chi ha invitato i familiari a tenere chiuso il cancello di casa per evitare che l’orso entrasse nelle abitazioni. Una scena che si ripete quasi quotidianamente tra Scanno, Villalago, Pescina e Celano, tanto che l’ex sindaco di Scanno e attuale commissario della Comunità Montana Peligna Eustachio Gentile, propone il ripristino di punti di alimentazione che possano saziare gli orsi ed evitare incursioni o comunque la ricerca costante di cibo nell’abitato di vari paesi.
UNA SOLUZIONE PROPOSTA: RIPRISTINARE I PUNTI DI ALIMENTAZIONE
“La loro catena alimentare si sta alterando – osserva Gentile – sono anni che all’interno della comunità del parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise propongo di ripristinare punti di alimentazione. Sono recinti abbastanza grandi con grano, mele e verdure così da sfamare i plantigradi”. “Altrimenti – conclude Gentile – la frequentazione degli orsi in paesi e tra la gente diverrà sempre più abituale, con tutte le conseguenze che però possono derivarne, sia a danno di persone e cose che a danno degli stessi orsi”. (Ansa)